DayFR Italian

lo shock dopo il ritiro delle Galeries Lafayette

-

Le Galeries Lafayette di Marsiglia sono quasi terminate. In un comunicato stampa diffuso lunedì 21 gennaio, il gruppo ha annunciato il suo piano di ritirarsi dal Marsiglia. Le Galeries Lafayette hanno annunciato oggi ai suoi organi di rappresentanza del personale il progetto di chiudere i suoi grandi magazzini situati a Marsiglia, all’interno del centro commerciale Bourse e del centro commerciale Prado, due centri gestiti dalla società immobiliare Klépierre (Parigi).

Lidl nel Centre-Bourse simbolo del riposizionamento dei sconti del centro commerciale (Crédit Gomet’)

La partenza del Centre Bourse era già nota ai commercianti in loco e fa parte del riposizionamento del centro commerciale nell’ipercentro della città foceana verso marchi economici, come l’apertura di Lidl questo autunno e l’arrivo annunciato di Normale. anche il distributore Action potrebbe candidarsi a prendere il posto di Galeries, che aveva già effettuato un primo ritiro con la rapida chiusura di Lafayette Gourmet nel 2018, lanciato nel 2017 durante la ristrutturazione delle facciate.

Credito: archivi Gomet

« Una rete di negozi deve essere gestita in modo dinamico, tenendo conto dei cambiamenti nei bacini di utenza delle città in cui opera e delle aspettative dei propri clienti, per rimanere in linea con il posizionamento e la promessa del proprio marchio. Poiché le dinamiche commerciali di Marsiglia si sono evolute notevolmente negli ultimi anni, i due negozi coinvolti nel progetto non soddisfano più questo requisito, per ragioni specifiche di ciascuno. Il sito della Borsa e il suo ambiente diretto sono ora rivolti principalmente ai clienti che cercano prodotti più accessibili che non corrispondono più all’offerta e al posizionamento di moda e lifestyle delle Galeries Lafayette, con un impatto diretto sull’affluenza e sulle prestazioni del negozio. » spiega Les Galeries Lafayette senza remore, evocando implicitamente un impoverimento della sua clientela.

Prado Shopping: la difficoltà della vicinanza diretta allo stadio Vélodrome

Più inaspettata, invece, la partenza dal centro del Prado, nel più ricco 8° arrondissement. “ L’installazione delle Galeries Lafayette all’interno del centro commerciale Prado nel 2018 dovrebbe consentire al negozio di soddisfare meglio le aspettative dei suoi clienti nel cuore di un quartiere più in linea con il suo marchio; l’attività commerciale troppo lunga del centro, unita alla difficoltà di gestire il negozio nelle immediate vicinanze dello stadio Vélodrome, hanno vanificato questa ambizione” spiega il marchio gestito da Nicolas Houzé.

Inaugurazione del centro commerciale Prado nel 2018 (Archivio DR)

« In entrambi i casi, questi negozi registrano da diversi anni perdite ricorrenti che hanno indebolito la loro situazione finanziaria, nonostante gli ingenti investimenti effettuati per rilanciare la loro attrattiva. Questa situazione oggi non è più sostenibile per non sbilanciare la performance del resto della rete francese delle Galeries Lafayette, che si inserisce in una dinamica di attività positiva e vivace e nella quale l’azienda deve continuare a investire.»

Il gruppo Galerie Lafayette possiede diversi marchi: Galeries Lafayette, La Redoute, Louis Pion, Galeries Lafayette-Royal Quartz Paris, Mauboussin e BazarChic.

Il progetto di ritiro dalla città di Marsiglia dovrebbe essere completato entro la fine del 2025. Le Galeries Lafayette faranno tutto il possibile, in consultazione con gli organi di rappresentanza del personale, per incoraggiare la riclassificazione dei 145 dipendenti interessati, sia interni al gruppo Galeries Lafayette che, in mancanza, esterni al Gruppo. »

Nicolas Houzé: nessuna location premium alternativa a Marsiglia

Commentando questo annuncio, Nicolas Houzé, direttore generale delle Galeries Lafayette, spinge ulteriormente il punto: “ È un progetto difficile ma attentamente ponderato quello che annunciamo oggi, perché dobbiamo rimanere concentrati sulla trasformazione in corso della nostra rete francese. È con rammarico che lasceremo la città di Marsiglia, dove il nostro marchio è presente da decenni. Prima di considerare questo progetto, abbiamo cercato possibili alternative, ma non siamo riusciti a trovare la posizione premium e le dimensioni dello spazio che soddisfacessero le nostre aspettative. la città di Marsiglia prende atto di questa deplorevole decisione, conseguenza delle difficoltà economiche del gruppo e della costruzione, all’epoca, di un’offerta commerciale concorrente poco concepita. » Evoca implicitamente l’apertura di Terrazze del porto (gruppo Hammerson) nel 2014 a La Joliette, un progetto realizzato dall’ex comune che era stato criticato per la minaccia competitiva che rappresentava per il centro città.

Rammarico e preoccupazione della città di Marsiglia

« La Città di Marsiglia esprime la sua grande preoccupazione per la sorte di tutto il personale interessato da questa partenza annunciata. Sarà attenta al loro futuro e sarà al loro fianco nelle settimane a venire. La Città di Marsiglia sarà inoltre particolarmente attenta e attiva nella ricerca di progetti o attività per consolidare il dinamismo del centro cittadino. » conclude il comune guidato da Benoît Payan.

Il centro della città di Marsiglia è stato indebolito negli ultimi anni da numerosi shock, in particolare dalla crisi Covid e dalle rivolte urbane, aggravate da problemi strutturali (sviluppo del commercio online, precarietà, inciviltà). La partenza annunciata di la città giudiziariaattualmente ospitato nel 6° arrondissement di Cours Pierre Puget, oscura ulteriormente le prospettive. Per Les Galeries Lafayette, la tazza era troppo piena…

Link utili:

Notizie dal Centre Bourse negli archivi Gomet
Situazione commerciale nel centro di Marsiglia: dopo il Covid, ripresa incerta
Il comunicato stampa integrale delle Galeries Lafayette

Related News :