Bertrand Blier, il direttore di ValzerDi Buffet freddo o da Troppo bello per te, è morto all’età di 85 anni questo lunedì 20 gennaio. È stato il suo entourage ad annunciare la triste notizia all’AFP. Il suo più grande successo di pubblico rimane ancora oggi I Valseuse con più di 5 milioni di spettatori nelle sale. Ha ricevuto l’Oscar per il miglior film straniero nel 1979 per Prepara i fazzoletti. La sua filmografia comprende una serie di altri film importanti, che a volte hanno scioccato, come Abiti da sera, Grazie vita con la sua musa Anouk Grinberg, o più recentemente Gli attori (2000) o Convoglio eccezionale (nel 2019).
I canali stravolgono il loro palinsesto per rendere omaggio a Bertrand Blier
Per rendere omaggio al regista, W9 cambia il programma della serata, questo martedì 21 gennaio. Il canale trasmetterà infatti La moglie del mio amico con Thierry Lhermitte, Isabelle Huppert e Coluche, alle 21:10 THE Marrakech delle risate, la cui messa in onda inizialmente era prevista nelle prime ore della sera, è spostata alle 23,10. Anche France 5 stravolge il suo palinsesto, questa domenica, 26 gennaio, per programmare un altro lungometraggio di Bertrand Blier, Abiti da sera (1986). “France Télévisions rende così omaggio al cineasta, regista audace e sceneggiatore geniale. Bertrand Biler lascia in eredità un’opera importante che ha lasciato il segno nel cinema”indica la catena in un comunicato stampa. I protagonisti di questo film sono Gérard Depardieu, Michel Blanc, Miou-Miou e Jean-Pierre Marielle. Sostituisce il documentario inizialmente previsto per questa domenica, 26 gennaio, Il mistero della spia beluga.
Anny Duperey reagisce alla trasmissione dei film del regista con Gérard Depardieu
Questo martedì 21 gennaio, BFMTV ha messo in dubbio la possibilità di ritrasmettere i film di Bertrand Blier, che spesso vedeva protagonista Gérard Depardieu, accusato di stupro, violenza sessuale, molestie sessuali e violenze sessiste. L’attrice Anny Duperey, che ha lavorato con il figlio di Bernard Blier, ha difeso l’opera del defunto. “Ma devi mostrare i tuoi film! Voglio dire, l’uomo, se è cambiato male, è invecchiato male, ad un certo livello, non significa che dobbiamo buttare via l’attore compreso il regista che lo ha assunto! Voglio dire… Ci priviamo… In questi casi, se dobbiamo vietare, per le parolacce e i cattivi gesti di un attore, nella vita di tutti i giorni, se dobbiamo vietare tutte le opere a cui ha partecipato… No ma allora noi stai ancora andando eh… Andiamo ancora molto lontano, secondo me, dobbiamo separare l’opera e l’attore dall’uomo“, protestò.
Related News :