Almeno 51 persone sono rimaste ferite nell’incendio scoppiato all’hotel Grand Kartal a Kartalkaya, sui monti Koroglu nella provincia di Bolu, a circa 300 chilometri a est di Istanbul. L’incendio è avvenuto all’inizio delle due settimane di pausa invernale delle scuole, quando gli alberghi della zona sono pieni di gente.
“Siamo profondamente addolorati. Purtroppo abbiamo perso 66 vite nell’incendio scoppiato in questo hotel”, ha detto ai giornalisti il ministro degli Interni Ali Yerlikaya dopo aver ispezionato il sito.
Atakan Yelkovan, un ospite dell’hotel che vive al terzo piano, ha detto all’agenzia di stampa IHA che ai piani superiori regnava il caos mentre altri ospiti tentavano di sfuggire al fuoco, tentando anche di scendere dalla loro stanza usando lenzuola e coperte.
Il ministro della Sanità Kemal Memisoglu ha detto che almeno uno dei feriti è in gravi condizioni, mentre altri 17 sono stati curati e rilasciati.
Secondo il signor Yerlikaya, l’hotel aveva 238 ospiti registrati. L’incendio è stato segnalato alle 3:27 e i vigili del fuoco hanno iniziato a rispondere alle 4:15, ha detto ai giornalisti.
Il governo ha nominato sei procuratori per condurre un’indagine sull’incendio, che si ritiene sia scoppiato nella sezione ristorante dell’hotel. Il ministro della Giustizia Yilmaz Tunc ha detto che quattro persone, compreso il proprietario dell’hotel, sono state arrestate per essere interrogate come parte delle indagini.
Almeno due delle vittime sono morte dopo essersi gettate dall’edificio in preda al panico, ha detto il governatore Abdulaziz Aydin all’agenzia statale Anadolu.
Necmi Kepcetutan, maestro di sci dell’hotel, ha detto che stava dormendo quando è scoppiato l’incendio e si è precipitato fuori dall’edificio. Ha raccontato al canale televisivo NTV di aver aiutato circa 20 ospiti a lasciare l’hotel.
L’hotel era pieno di fumo, rendendo difficile per gli ospiti individuare l’uscita di emergenza, ha detto.
“Non riesco a raggiungere alcuni dei miei studenti. Spero che stiano bene”, ha detto il maestro di sci al canale.
Le immagini televisive mostravano il tetto e i piani superiori dell’hotel in fiamme.
Testimoni e rapporti suggeriscono che il sistema di rilevamento incendi dell’hotel non ha funzionato.
“Mia moglie puzzava di bruciato. L’allarme non è scattato”, ha sottolineato Yelkovan, il cliente intervistato dall’IHA. “Abbiamo provato a salire di sopra, ma non potevamo, c’erano delle fiamme. Siamo scesi e siamo venuti qui (fuori)”, ha detto.
Yelkovan ha detto che ci è voluta circa un’ora prima che i vigili del fuoco arrivassero.
L’emittente NTV ha suggerito che il rivestimento in legno dell’esterno in stile chalet dell’hotel potrebbe aver accelerato la propagazione dell’incendio.
Parte dell’hotel da 161 camere si trova sul lato di una scogliera, ostacolando gli sforzi per combattere le fiamme.
“Essendo la parte posteriore dell’hotel in pendenza, l’intervento poteva essere effettuato solo dalla parte anteriore e dai lati”, ha confermato il signor Yerlikaya.
Il ministro del turismo Mehmet Nuri Ersoy ha detto ai giornalisti che l’hotel è stato sottoposto a ispezioni nel 2021 e nel 2024 e che i vigili del fuoco non hanno segnalato alcuna situazione negativa riguardo alla competenza dei vigili del fuoco.
“Purtroppo questa mattina abbiamo ricevuto notizie molto tristi da Bolu, Kartalkaya. I nostri fratelli e sorelle sono rimasti uccisi e feriti in un incendio scoppiato in un hotel”, ha detto da Ankara il presidente Recep Tayyip Erdogan. Verranno adottate tutte le misure necessarie per far luce su tutti gli aspetti dell’incidente e per chiedere conto ai responsabili”.
NTV ha mostrato una hall annerita dal fumo con ingresso rotto e finestre di vetro, un banco della reception in legno carbonizzato e un lampadario schiacciato al suolo.
L’ufficio di Aydin ha detto che sul posto sono stati inviati 30 camion dei pompieri e 28 ambulanze.
Altri hotel resort sono stati evacuati per precauzione e gli ospiti sono stati sistemati negli hotel intorno a Bolu.
Nello stesso momento, un’esplosione di gas in un albergo di un’altra stazione sciistica della Turchia centrale ha ferito quattro persone.
L’esplosione è avvenuta nel centro di sport invernali di Yildiz Mountain, nella provincia di Sivas. Due sciatori e il loro istruttore sono rimasti leggermente feriti, mentre un altro istruttore ha riportato ustioni di secondo grado alle mani e al viso, ha detto l’ufficio del governatore di Sivas.
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