Benoît Régnard è stato nominato direttore generale di GreenYellow Indian Ocean per la zona sud. Uno dei principali attori del fotovoltaico nell’Oceano Indiano con oltre 130 MWp sviluppati, GreenYellow ha commissionato il parco solare Arsenal nel nord di Mauritius (14 MWp) nel 2024. L’azienda ha un forte coinvolgimento nel programma Carbon Neutral Industrial Sector (CNIS) del Central Electricity Board, volto a ridurre l’impatto del carbonio delle industrie mauriziane.
Il nuovo direttore di GreenYellow Indian Ocean è stato un attore chiave nello sviluppo dell’azienda nella regione, posizionando Mauritius come leader nel solare fotovoltaico. “È un grande onore prendere in carico la Zona Sud. Abbiamo un’enorme opportunità per trasformare i nostri territori in modelli di transizione energetica grazie a soluzioni innovative e adattate e a un team competente e motivato”, dichiara.
Nel 2024, GreenYellow ha consolidato la sua leadership grazie a importanti progressi. Oltre allo stabilimento a Mauritius, l’azienda si è sviluppata in Sud Africa, sotto la supervisione di Benoît Régnard, con l’espansione della rete solare fotovoltaica sui tetti; a Reunion con l’acquisizione di due aziende agrivoltaiche e l’ampliamento della rete di stazioni di ricarica su tutta l’isola; oppure a Mayotte vincendo due gare per una potenza complessiva di 2 MWp.
Il 2024 ha visto anche la creazione della zona “Austral”, che riunisce i territori di Réunion-Mayotte, Mauritius e Sud Africa per rafforzare la presenza di GreenYellow nell’emisfero meridionale. Azienda francese fondata nel 2007, GreenYellow è diventata in 18 anni uno dei principali attori della transizione energetica in Francia e a livello internazionale, operando in 15 paesi di 4 continenti.
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