Carlos Alcaraz è pronto per la riunione con Novak Djokovic domani (dalle 10:10) nei quarti di finale degli Australian Open.
Lo scontro tanto atteso tra Carlos Alcaraz e Novak Djokovic nei quarti di finale degli Australian Open 2025 è finalmente arrivato. Questa partita segna l’ottavo incontro tra i due giganti del tennis, una rivalità già ben radicata nella storia dei grandi tornei, e sebbene questo duello sia il primo a Melbourne, assume un’importanza particolare. “Sarà spettacolare, tra Djokovic e Alcaraz lo è sempre”ha dichiarato il giovane campione spagnolo, che si prepara ad affrontare un Djokovic visibilmente in gran forma.
Duello storico, ma nessuna pressione per l’Alcaraz
Per Alcaraz questa partita è solo un passo, qualunque sia la fase del torneo. “Non è diverso che giocare contro Novak nei quarti, in semifinale o in finale”ha spiegato il numero 3 del mondo. Sottolinea l’importanza di non lasciarsi sopraffare dall’aura del suo avversario, un uomo con 24 titoli Slam al suo attivo. “Devo cercare di non pensarci. Se penso a tutto quello che ha realizzato, non riesco a giocare”.ha aggiunto.
Nonostante il rispetto che nutre per Djokovic, Alcaraz resta fiducioso. “So che posso giocare un ottimo tennis contro di lui, so che sono capace di batterlo”ha detto, sottolineando la sua forma attuale e la sua sicurezza. D’altro canto, riconosce che Djokovic, nel 2025, sembra più in forma che mai. “Quando lo vedi giocare ti sembra che sia tornato giovane. E’ davvero in gran forma.”riconobbe lo spagnolo.
Una sfida nel covo di Djokovic
Per Alcaraz, Melbourne rimane una sfida particolare, dato che lì non è mai andato oltre i quarti di finale. D’altronde per Djokovic questo torneo è “casa sua”, con dieci trofei al suo attivo. “È il ‘suo’ torneo”ha ammesso Alcaraz. Ma con una forma ottimale e una fiducia consolidata, il giovane spagnolo spera di rovesciare le gerarchie e scrivere la propria storia agli Australian Open.
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