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Monique Olivier conferma il coinvolgimento di Michel Fourniret nell’omicidio, trent’anni dopo i fatti

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FATTI VARI – Un esito possibile, a più di trent’anni dai fatti. Monique Olivier, l’ex moglie del serial killer Michel Fourniret, ha confessato di aver partecipato al rapimento di Lydie Logé nel dicembre 1993, lo abbiamo appreso lunedì 20 gennaio. Queste confessioni aprono una nuova pagina importante nell’inchiesta. Fanno seguito alle ambigue dichiarazioni rilasciate da Michel Fourniret su questo argomento nel 2019, due anni prima della sua morte.

Monique Olivier, ex moglie di Michel Fourniret, condannata all’ergastolo in tre casi

Lydie Logé è scomparsa pochi giorni prima di Natale, il 18 dicembre 1993, nel suo piccolo villaggio Orne, a Saint-Christophe-le-Jajolet. 29 anni, stava tornando dallo shopping con un’amica, l’ultima persona ad averla vista viva. Lydie Logé era la madre di un bambino di sette anni, accudito da suo padre il giorno dell’incidente.

Nonostante le ricerche, il suo corpo non fu mai ritrovato. Ma nel 2019, le analisi delle impronte digitali hanno permesso di riaprire le indagini: tracce del DNA di Lydie Logé sono state trovate nel furgone del serial killer Michel Fourniret.

Monique Olivier portata all’Orne questo martedì

Interrogato più volte su questo rapimento, il“Orco delle Ardenne” aveva fatto confessioni parziali nel 2019, prima di morire nel 2021. Solo l’ex moglie, Monique Olivier, poteva fornire gli elementi per sbloccare la vicenda, e ritrovare il corpo di Lydie Logé. Quest’ultimo alla fine ha ceduto, durante l’interrogatorio del giudice lo scorso maggio, riferisce RTL questo lunedì 20 gennaio.

Monique Olivier ha “ ha ammesso che era presente sulla scena, il che per me è una forma di confessione”Lo ha confermato all’AFP l’avvocato della famiglia di Lydie Logé, Me Corinne Herrmann. L’ex moglie di Michel Fourniret ha fornito alcune indicazioni precise, menzionando il tentato stupro compiuto dal marito nei confronti della giovane.

Mentre sta scontando due ergastoli nel carcere di Fleury-Mérogis, Monique Olivier sarà prelevata martedì dal carcere e trasportata a Orne, “per ricerche che dovrebbero durare almeno tre giorni”rapporti Il parigino.

Nel giugno 2023, le sorelle di Lydie Logé hanno lanciato un appello a testimoni su RTL per cercare di ottenere informazioni su questa scomparsa. La famiglia ora aspetta Monique Olivier “che fornisce maggiori dettagli e consente di localizzare il corpo di Lydie”conclude Me Corinne Herrmann.

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