È la fine di 14 anni di lotta per la famiglia di Sambrian Jean Moritz, assassinato il 1È Giugno 2011 a Louvroil. Questo venerdì, la corte d’assise di St-Omer ha condannato il suo assassino, Youssef Toulali, a 20 anni di reclusione penale, come già stabilito in primo grado. La premeditazione non è stata accettata dai giurati. Nel corso di questo processo d’appello, tutte le fasi della procedura sono state esaminate dal tribunale. Youssef Toulali ha sempre negato i fatti e non ha dato spiegazioni coerenti. Per la famiglia di Jean Moritz ora la pagina può essere voltata. Una lunga ricostruzione per i tanti figli di questo produttore di fuochi d’artificio.
Belgio
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