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gas naturale, un ruolo centrale nella transizione energetica globale

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Lo sostiene il colosso algerino del gas Sonatrach gas naturale svolgerà un ruolo strategico nella transizione energetica globale in quanto energia pulita e conveniente.

La visione della compagnia petrolifera e dell’Algeria è stata ribadita durante la sua partecipazione al vertice sull’economia e l’energia, iniziato sabato 18 gennaio a Tripoli.

Questo vertice è una delle piattaforme internazionali più importanti per il petrolio e il gas. gasindica Sonatrach in un comunicato stampa.

Questa terza edizione del vertice di Tripoli si svolge con la partecipazione di 1.500 esperti e specialisti nei campi dell’energia e dell’economia, oltre a rappresentanti di circa 250 aziende internazionali e delegazioni ufficiali di 30 paesi.

Attraverso la sua partecipazione, il gigante algerino del gas e del petrolio intende consolidare il suo impegno nel rafforzamento della cooperazione e dei partenariati regionali, spiega la società algerina.

Un impegno, aggiunge, che si concretizza nella ripresa dell’attività con la Libyan National Oil Company nel bacino di Ghadamès, “con l’obiettivo di rafforzare la propria presenza sul mercato libico, che rappresenta un’area vitale nel quadro dell’attuale investimenti”.

La delegazione algerina è guidata da Youssef Khanfar, direttore centrale delle energie verdi e rinnovabili di Sonatrach. Presente anche l’ambasciatore algerino in Libia, Slimane Chenine.

In un intervento a nome del CEO di Sonatrach Rachid Hachichi, Khanfar ha sottolineato il contesto in cui si svolge l’incontro, segnato dalla crescente domanda globale di energia “che impone grandi sfide al settore, ma che apre anche orizzonti per l’innovazione e lo sviluppo sostenibile.

Sfide energetiche globali: l’Algeria dipende dal gas

In linea con la strategia dell’Algeria, il rappresentante di Sonatrach ha sottolineato anche il ruolo del gas naturale come energia pulita a un costo accettabile, quindi “un’opzione importante” per soddisfare il fabbisogno energetico globale.

Il gas, di cui l’Algeria è uno dei maggiori fornitori d’Europa, dovrà svolgere un ruolo centrale nella transizione verso un’energia pulita e sostenibile, ha assicurato il leader di Sonatrach.

L’Algeria, uno dei principali produttori ed esportatori di gas, ha ospitato lo scorso marzo il vertice mondiale dei capi di Stato e di governo dei paesi esportatori di gas (GECF). Il presidente della Repubblica Abdelmadjid Tebboune ha ribadito l’interesse dell’Algeria per questa energia.

“Il gas naturale svolge un ruolo essenziale nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile e contribuisce a soddisfare la crescente domanda globale di energia”, ha dichiarato, aggiungendo che l’Algeria è convinta, come tutti i suoi partner, che il gas è una risorsa naturale che richiede ingenti investimenti .

“Il gas è amico della natura”, ha assicurato Tebboune, che nel dicembre 2022 aveva espresso il desiderio di raddoppiare la produzione di gas dell’Algeria, allora stimata in 100 miliardi di metri cubi, e di liberarne la metà per l’esportazione. .

Lo scorso ottobre l’Algeria è diventata il primo fornitore dell’Europa e la sua produzione ha raggiunto, secondo la piattaforma americana Energynews, 137 miliardi di metri cubi. Secondo la stessa fonte l’obiettivo è raggiungere i 200 miliardi di metri cubi nel 2028.