Almeno 86 persone sono morte sabato in Nigeria quando un camion cisterna di carburante è esploso sulla strada principale tra la capitale Abuja e la città di Kaduna.
L’incidente è avvenuto quando il camion che trasportava 60.000 litri di benzina ha trasferito il suo contenuto su un’altra cisterna e un incidente stradale ha portato al contatto tra la benzina e un generatore elettrico, innescando un incendio che ha ucciso e ferito molte persone, secondo l’Agenzia nigeriana di emergenza.
Kumar Tsokwam, portavoce dell’Autorità federale per la sicurezza stradale nello stato del Niger, ha detto che la maggior parte delle vittime erano residenti che si erano radunati per raccogliere carburante dopo che l’autocisterna si era ribaltata.
La Nigeria, il paese più popoloso dell’Africa, ha vissuto un incidente simile lo scorso ottobre, quando 170 persone sono rimaste uccise nell’esplosione di una cisterna di carburante nello stato di Jigawa.
La Federal Highway Safety Commission ha registrato 1.531 incidenti con camion di carburante nel 2020, uccidendo 535 persone.
Il prezzo del carburante in Nigeria è quintuplicato da quando il presidente Bola Ahmed Tinubu ha eliminato i sussidi nel 2023.
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