Inquinamento di Lione visto dalla Torre Oxygène © Tim Douet
Un incendio è scoppiato nella notte di domenica 19 gennaio nel sito della società Suez Recyclage et Valorisation, situato tra la città di Feyzin e Saint-Fons. Un odore di bruciato è percepibile in tutta la città.
Una grande colonna di fumo bianco e odore di bruciato si è diffusa questa domenica 19 gennaio nel cielo dell’area metropolitana di Lione. La causa è l’incendio scoppiato ieri sera sul sito della società SUEZ Recyclage et Valorisation DEEE, che immagazzina rifiuti apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Secondo la prefettura del Rodano, l’incendio è stato gestito dai vigili del fuoco del posto. Hanno poi ricevuto rinforzi da 50 vigili del fuoco dell’SDMIS, in particolare per le forniture idrauliche. Sempre secondo le autorità l’incendio è contenuto e non rischia di propagarsi. I vigili del fuoco sperano di avere la situazione sotto controllo entro mezzogiorno.
Fumo non tossico secondo le autorità
L’SDMIS ha implementato una rete di misurazione della qualità dell’aria. Aria la cui qualità è già peggiorata da diversi giorni nel bacino di Lione, a causa di un episodio di inquinamento. Secondo la prefettura le prime analisi non hanno evidenziato tossicità.
Sui social network molti residenti della città si lamentano di questo odore “scomodo” et “soffocante”. Alcuni dicono di averne sentito l’odore fino a Neuville-sur-Saône e perfino nel Beaujolais.
Francia
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