DayFR Italian

il teatro sta gradualmente assumendo il suo nuovo volto, l’inaugurazione è prevista per il 15 marzo

-

” C“Era frustrante dover salire in macchina con le tendine appena abbassate e tornare a casa”, osserva Emmanuel Alzuri, sindaco di Bidart. Il cinema degli anni ’30, riconvertito in sala, è stato svelato ai Bidartar, dopo importanti lavori, sabato mattina. La visita di fine cantiere ha dato un certo assaggio ai futuri spettatori, accorsi numerosi, che hanno potuto scoprire l’immensa “sala della convivialità”, con vista panoramica sulla Rhune e sul Jaizkibel. Situato dietro il frontone, 9 chemin des scolaire a Bidart, il teatro completerà l’offerta culturale di Bidart con Toki-Toki.

“Uno spettacolo è bello, ma poter poi chiacchierare, incontrare gli artisti, avere un posto dove vivere, è ancora meglio”, sottolinea Jérôme Potiès, direttore del centro culturale del comune. L’ex giardino del teatro è così diventato una grande sala ricevimenti, con tanto di bar, che potrà accogliere il pubblico prima e dopo gli spettacoli. Una terrazza esposta a sud completa lo spazio abitativo. Gli abitanti di Bidart hanno potuto scoprire anche la sala per spettacoli a gradoni con i suoi 160 posti a sedere.

La sala del teatro Bidart ha cambiato direzione durante i lavori, il palco ha preso il posto delle tribune.

Émilie Drouinaud / SO

Il bar della sala ricevimenti sarà gestito dalle associazioni locali, alle quali andranno i proventi.

Émilie Drouinaud / SO

Prezzo libero

Il Teatro Beheria necessitava di ampliamento. Durante il lavoro la diagnosi ha evidenziato un telaio rovinato. Il semplice lavoro di ampliamento si è poi trasformato in un enorme progetto di ristrutturazione costato 2,5 milioni di euro. Del teatro rimanevano solo quattro mura. Oggi, nonostante i teloni e i cartongessi ancora esposti, possiamo già immaginare le compagnie che calcano i palchi e gli spettatori che brindano insieme dopo una commedia.

5, 10 o 15 euro? I visitatori potranno contribuire fino alla loro capacità su queste tre tariffe. “Non volevamo imporre prezzi fissi per adattarci a tutti i budget sulla base della fiducia”, assicura Jérôme Potiès. È il servizio pubblico dello spettacolo dal vivo. » Con un sistema di biglietteria online o presso la biglietteria in loco gli spettatori potranno assicurarsi un posto.

Il giardino è stato trasformato in sala ricevimenti e terrazza.

Emilie Drouinaud/SO

Con Toki-Toki, centro nevralgico culturale

Il 18 febbraio è previsto un nuovo incontro pubblico per gli ultimi dettagli, alla presenza di architetti e decoratori. Ma soprattutto per svelare il tanto atteso programma artistico. Jérôme Potiès ha già svelato alcuni indizi, poiché sappiamo già che il battesimo di Beheria inizierà con meraviglia, umorismo e fantasia, il 15 e 16 marzo.

Molti Bidartar vennero a scoprire il loro futuro teatro. Il prossimo incontro è il 18 febbraio.

Émilie Drouinaud / SO

La direzione del centro culturale ha in programma uno “spettacolo pirotecnico artistico” per il primo mese di apertura. Il 21 marzo, l’artista Thomas Croisière, editorialista di Inter, salirà sul palco del teatro municipale con uno spettacolo comico, seguito da Bidart en rêve, il tradizionale festival di magia, che avrà luogo il primo fine settimana di aprile. «Abbiamo in serbo alcune sorprese per febbraio», annuncia maliziosamente Jérôme Potiès.

Per il quinto anno della mediateca Toki-Toki, l’apertura del nuovo teatro creerà a Bidart un vero e proprio centro nevralgico culturale. La programmazione dei due luoghi sarà realizzata in armonia, al fine di offrire un’offerta culturale coerente.