Abbiamo scelto per questo Quinto+ la successiva gara di riferimento (domenica 5 gennaio – Vincennes – Premio Calvados – Corse Cornulier Q3 – Gruppo 2 – 2850m GP) in cui nove concorrenti erano in corsa e si sono incontrati questa domenica (Gazelle de Val, Edition Géma, Jasmine de Vau, Ina du Rib, Idéale du Chêne, Hirondelle du Rib, Grâce du Digeon, Intouchable e Inès di Rivolti).
Ultimo chilometro -> ultimi 500m
Gazzella di Val ha preso l’iniziativa nella discesa e non l’ha più lasciata andare. Il tempo si aggira intorno all’1’10”-1’11” all’inizio della salita, un ritmo di gara molto buono.
Edizione Géma è quinto a questo punto della gara, ben piazzato al secondo posto.
Gelsomino di Vau è solo 11° (su 12 classificati) a 1000 metri dal traguardo, lontano dalla vetta e addirittura dal podio.
Ina tu costola è andato “fuori”, nono, a un chilometro dalla meta.
Quercia ideale è di fronte Ina tu costola ma dietro Edizione Gémaben posizionato quando il ritmo aumenta.
Rondine di costolacalzato, chiude il plotone.
Grazia del Digeone si ritrova ottava dalla parte della corda, bloccata nel gruppo.
Intoccabile c’è il naso controvento dalla fine della discesa. Nonostante sia al secondo posto a questo punto della gara, ha già fatto molti sforzi.
Inès des Rioults è in fallo dal turno e viene squalificato.
Tracciamento ultimo chilometro: Jasmine de Vau 1’10”4 (Miglior parziale) – Edition Géma 1’10”5 (2°) – Gazelle de Val 1’11”1 (3°) – Ina du Rib 1’11’ ‘6 ( 4°) – Rondine della Costata 1’12”5 (6°)
Ultimi 500m -> Arrivo
Gazzella di Val rimette l’acceleratore nella svolta finale. Un periodo sotto pressioneEdizione Gémariparte e per un attimo è sul piede dell’1’08” per atterrare il suo primo gruppo.
Edizione Géma viene lanciato dal suo fantino a 400 metri dalla porta. In una bellissima azione, lei è solo a una distanza Gazzella di Val A 200 metri dalla lunetta ma ha dovuto ammettere la sconfitta.
Gelsomino di Vau non è passato a 500 metri dal traguardo, un po’ bloccato ma con il gas. Quando la strada è libera, mette in gioco un’accelerazione molto piacevole, con in palio il miglior ultimo chilometro e il migliore negli ultimi 500 metri.
Ina tu costola entra in azione nell’ultimo turno, dove ottiene un ottimo risultato. Piacevole il suo rettilineo, con un buon quinto posto.
Quercia ideale Hanno corso davvero solo gli ultimi 200 metri ma sono bravi, l’azione è piacevole mentre passano il palo.
La fase finale di Rondine di costola è normale, anche se segue bene Quercia ideale.
Grazia del Digeone rimane nella sua azione, senza lasciare un’impressione positiva.
Intoccabile è già stanco all’ultima curva e si ritira a 300 metri dalla linea.
Non si tratta più diInès des Rioults dall’inizio.
Monitoraggio degli ultimi 500m: Jasmine de Vau 1’09”3 (Miglior parziale) – Edition Géma 1’09”8 (2°) – Gazelle de Val 1’10”4 (3°) – Ina du Rib 1’11’ ‘6 ( 4°) – Ideale du Chêne 1’13”3 (6°)
Conclusione
Gazzella di Val ha vinto la preparatoria nello stile dei bravi. Ancora imbattuti sotto la sella, non conosciamo i nostri limiti. L’unico piccolo neo sarebbe l’impegno profuso nella prima parte di gara.
Edizione Géma è il quarto più ricco in gara. Nonostante avesse 11 anni, quest’inverno ha dimostrato ancora una volta di essere efficiente.
Gelsomino di Vau è la grande e bella nota dell’ultima gara preparatoria. È salita di sei posizioni negli ultimi 300 metri. Ha solo due gare in sella, ma ha delle vere qualità.
Ina tu costola questa volta non avrà i ferri ne “la belle”, un grande vantaggio per fare meglio rispetto all’edizione precedente (quarta). Molto positivo il suo finale di gara al “Calvados”, a un secondo di distacco Gelsomino di Vau.
Quercia ideale quel giorno indossava le zampe anteriori, domenica sarà scalza. Senza i ferri dovrebbe essere molto competitiva.
Rondine di costola va da completamente ferrato a quattro piedi scalzi. Il secondo classificato dell’edizione 2024 avrà quindi un ruolo reale da svolgere. Difficile giudicarlo in questa gara di riferimento.
Il ritorno al trotto montato Grazia del Digeone è nella media. Non c’è lezione da imparare da questa gara del 5 gennaio.
Intoccabile era stato bravo nella “Jules Lemonnier” (secondo dietro Quercia ideale) ma questa gara è da dimenticare.
Siamo all’oscuro di Inès des Rioultsche ha realizzato una sola buona prestazione quest’inverno (seconda di Gazzella di Val fino a novembre).