Impressionante tatticamente, Gaël Monfils ha eliminato l’americano Taylor Fritz, testa di serie n°4, nel terzo turno degli Australian Open. Sabato il francese ha vinto in quattro set (3-6, 7-5, 7-6 [1]6-4), senza esagerare. Nel turno successivo affronterà Ben Shelton.
Dove collochi questa vittoria nei grandi momenti della tua carriera?
Ho difficoltà ad acquisire una prospettiva. È una vittoria molto bella. Penso di aver giocato bene, sono riuscito ad essere tatticamente stabile, in quello che volevo fare durante tutta la partita. Sono contento di come ho giocato, anche se non riesco proprio a collocarlo. Non capita tutti i giorni di riuscire ad applicare una tattica. A volte sono stato coraggioso, ero felice di ottenere le mie battute, di essere un po’ più violento nel tie-break del terzo set. Sono felice di aver disputato una partita importante. Mi sono trovato bene, ho bloccato bene come volevo, non ho esagerato, sono riuscito a portarlo dove volevo. Sono felice.
Pensi di poter vincere questo torneo?
Guadagnare ? No. Ad essere sincero, vincere il torneo non è nemmeno un sogno. Il mio sogno è essere vecchio, in forma, con tanti bambini. Il mio sogno è avere una famiglia incredibile. Il tennis è bello, ma il mio sogno è altrove.
Questo è il tuo primo successo contro una Top 5 in uno Slam dal 2008 (ndr: contro David Ferrer al Roland-Garros). Cosa ti ispira?
Non conoscevo nemmeno questa statistica. Non guardo le statistiche. Sono semplicemente felice di aver vinto oggi (sabato). I numeri sono solo numeri. In campo, che tu giochi al 4°, al 10° o al 100° posto nel mondo, è sempre una battaglia.
A 38 anni ti consideri ancora uno dei migliori atleti del circuito?
Pensa che io sia il miglior atleta 38enne del Tour, questo è certo. È solo la mia vittoria. Per il resto del circuito non mi preoccupo troppo. Ovviamente ero un giocatore migliore nel mio periodo migliore, ma allo stato attuale ho più esperienza e posso adattarmi. Oggi, ad esempio, sapevo rallentare a volte lo scambio, cambiare ritmo, mi sentivo bene, mi muovevo bene e sono riuscito a mantenerlo a lungo durante la partita.
Quanta fiducia ti ha dato quello che è successo al torneo di Auckland la scorsa settimana in vista degli Australian Open?
Ringrazierò sempre Pedro (Martinez che ha condotto 6-1, 5-2 al primo turno). Questa partita mi ha aiutato molto, mentalmente e fisicamente. Poi, quando ottieni una serie di vittorie, hai lo slancio ed è una bella sensazione sapere cosa vuoi fare. Sto cavalcando questo momento e vedremo.
Commenti raccolti da EA
Related News :