La squadra di Madrid si qualifica ai quarti di finale nonostante sia inferiore all’Almería.
Il CD Leganés si è assicurato un posto ai quarti di finale della Copa del Rey vincendo 3-2 in trasferta contro l’Almería, dimostrando la sua efficacia nei momenti cruciali, anche se ha sofferto mentre i padroni di casa hanno dominato gran parte della partita.
Dopo più di mezz’ora di controllo andaluso, il Leganés passa in vantaggio al 33′ grazie ad uno splendido gol di Altimira. Tuttavia, l’Almería continua a esercitare pressione e pareggia con Luis Suárez appena cinque minuti dopo.
Il secondo tempo è stato dominato dall’UD Almería, che ha creato diverse occasioni da gol. Al 51′ passano in vantaggio con un gol di Lázaro Vinicius. Nonostante il possesso limitato, Leganés ha gestito bene la fase finale, soprattutto dopo che Miguel ha trasformato un rigore al 75′.
L’Almería si spinge in avanti, trascurando la difesa, e la squadra di Borja Jiménez segna il gol decisivo sul 3-2 dopo una brillante azione di Juan Cruz, conclusa da Diego García.
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La partita è iniziata con l’Almería che controllava la palla. Arnau Puigmal ha addirittura segnato per l’Almería, ma il VAR ha escluso per fuorigioco. A poco a poco, il Leganés ha iniziato ad affermarsi, cercando di sfruttare gli spazi dopo aver ripreso il possesso. L’Almería ha delle occasioni, soprattutto con Lázaro all’8′, ma Juan Soriano lo ferma, dando il via ad una fase di controllo per il Leganés, che crea occasioni grazie a Brasanac e Cissé. E’ stato Altimira a segnare approfittando di un rimpallo sul tiro di Brasanac.
Questo gol non ha destabilizzato l’Almería, che ha continuato il suo piano di gioco, e ha quasi pareggiato al 38′ grazie a una bella azione tra Luis Suárez e Arribas, quest’ultimo ha deviato la palla per permettere al colombiano di pareggiare. Al 40′ sfiorano il vantaggio, ma l’intervento di Tapia mantiene intatto il punteggio.
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Il secondo tempo è iniziato diversamente. Il Leganés ha faticato a trovare spazio, mentre l’Almería ha prosperato, giocando con fluidità, attaccando contro una squadra del Leganés che poteva solo molestare la palla. Al 51′, un passaggio ben misurato di Gonzalo Melero trova Pubill, che, con l’aiuto di Puigmal, manda sul primo palo dove Lázaro conclude con un colpo di tacco per battere Soriano.
L’Almería ha premuto forte per rendere la partita più confortevole, cercando il gol. Il Leganés inizia a trovare più palla ma fatica con il passaggio finale fino al 75′. Un passaggio profondo in area ha visto Raba scontrarsi con Pubill, che ha tentato di eliminare il pericolo, provocando un rigore che Miguel ha trasformato, pareggiando la partita in quella che è stata vista come una provocazione per il pubblico di casa.
I padroni di casa sono apparsi riluttanti ad andare ai supplementari, effettuando sostituzioni offensive. Luis Suárez, dopo un altro passaggio di Pubill, ha assistito Melamed per quello che sarebbe stato un gol, ma è stato dichiarato fuorigioco.
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Dopo un altro tentativo di Luis Suárez, il contropiede ha segnato il destino dell’Almería, quando Juan Cruz ha servito un cross perfetto per Diego García che ha segnato all’86’, mandando Leganés ai quarti di finale, lasciando l’UD Almería a uscire a testa alta .
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