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Devastata dagli incendi, Los Angeles spera in una tregua

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Keystone-SDA

I vigili del fuoco stanno cercando ancora mercoledì di contenere gli incendi che hanno ucciso almeno 24 persone a Los Angeles, mentre si spera nella calma dei venti nelle prossime ore.

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15 gennaio 2025 – 22:53

(Keystone-ATS) A più di una settimana dall’inizio del disastro che ha devastato la seconda città degli Stati Uniti, i meteorologi vedono una via d’uscita.

La situazione vedrà “un netto miglioramento stasera e domani”, anche se rimarrà “preoccupante” in alcune aree, ha detto all’AFP Ryan Kittell dei servizi meteorologici americani (NWS).

Parti della contea di Los Angeles e della vicina contea di Ventura rimangono in una “situazione particolarmente pericolosa”, un raro avvertimento da parte del NWS.

I due focolai principali che hanno devastato il quartiere esclusivo di Pacific Palisades e la città di Altadena, coprendo più di 16.000 ettari in totale, erano ancora in fiamme mercoledì.

“I voli a infrarossi hanno mostrato ieri sera che c’erano diversi punti caldi rimasti”, ha detto il capo dei vigili del fuoco di Los Angeles Kristin Crowley.

Battaglioni di vigili del fuoco provenienti da tutti gli Stati Uniti, ma anche dal Messico, stanno cercando di “trattare rapidamente eventuali focolai per evitare che l’incendio si propaghi al di fuori del perimetro”, ha aggiunto.

Quartieri rasati

Dopo essere salito martedì sera a 25 morti, il bilancio degli incendi è stato rivisto a 24, avendo il medico legale spiegato che uno dei resti inizialmente registrati non era quello di un essere umano.

Ma il numero delle vittime potrebbe aumentare ulteriormente, con centinaia di edifici ancora da perquisire.

I danni sono ingenti: più di 12.000 case, altri edifici e veicoli sono stati distrutti o danneggiati e interi quartieri rasi al suolo.

Questi incendi potrebbero essere i più costosi mai registrati negli Stati Uniti, con un costo stimato oggi in 275 miliardi di dollari (251 miliardi di franchi).

Migliaia di persone sono ancora sfollate mercoledì e la vita è lungi dall’essere tornata alla normalità nella Città degli Angeli.

I bambini provenienti da famiglie evacuate o la cui scuola è stata danneggiata sono stati accolti in altre strutture.

“Hanno bisogno di essere qui a disegnare, colorare, giocare, correre e ridere”, ha detto Caroline Nick, che ha portato i suoi due figli in una scuola nella zona ovest di Los Angeles dopo che i loro erano andati a fuoco.

“Non hanno bisogno di ascoltare le conversazioni adulte che io e mio marito dobbiamo avere. Non va bene per loro”, ha detto la mamma casalinga, che ha perso la sua casa nell’incendio che ha devastato Pacific Palisades.

Indagine in corso

Martedì le autorità federali hanno avviato un’indagine volta a determinare le cause di questi incendi, che sono oggetto di numerose teorie.

Stanno inoltre lottando con la polizia locale contro i saccheggi, un’altra minaccia che minaccia gli abitanti evacuati di Los Angeles, dove dall’inizio del disastro più di 50 persone sono state arrestate e nove accusate di atti di questo tipo.

Il governatore della California Gavin Newsom martedì ha ordinato alle squadre di pulizia di essere pronte a rispondere, poiché i funzionari di emergenza prevedono possibili temporali invernali che potrebbero causare smottamenti.

Alcuni residenti di Palisades hanno deciso di non aspettare e stanno lavorando per rimuovere i detriti carbonizzati dalle strade e dai marciapiedi stessi.

Chuck Hart, un manager aziendale, e il suo team stavano lavorando in un cantiere edile nel suo quartiere quando è scoppiato l’incendio.

Dopo aver salvato la casa di sua madre dalle fiamme, hanno iniziato a pulire le strade.

“Da allora, lo facciamo senza sosta (…). Faremo tutto ciò che è in nostro potere per rimettere in funzione questo posto il più rapidamente possibile. »

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