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Anche per Donald Trump non esiste una soluzione facile e veloce in Ucraina

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Pubblicato il 14 gennaio 2025 alle 07:55. / Modificato il 14 gennaio 2025 alle 07:55.

3 minuti lettura

“Un asteroide sta per colpire la Terra e non lo comprendiamo appieno”: queste le parole con cui Hubert Védrine, ex ministro degli Esteri francese, ha descritto il ritorno di Trump alla Casa Bianca. E in effetti, le prime posizioni assunte dal neo-presidente degli Stati Uniti, mentre scalpita in attesa del suo insediamento, suggeriscono una diplomazia segnata da una frenesia traboccante.

Tuttavia, la prima prova del vecchio-nuovo presidente sarà più seria di quanto suggeriscano le sue provocazioni sul Canale di Panama, sulla Groenlandia o sul Canada. Sarà innanzitutto il negoziato sull’Ucraina a condizionare l’intera politica estera del suo secondo mandato.

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