Ricordiamo questa data, domenica prossima, 19 gennaio, tra pochi giorni TikTok potrebbe essere completamente bandito negli Stati Uniti, in base a una legge adottata nel 2024. L’unica alternativa offerta al social network cinese è vendere la sua filiale americana del social network. applicazione. ByteDance, la sua società madre, sta facendo di tutto per impedire questo divieto.
Un futuro giudiziario compromesso
Solo la Corte Suprema o il presidente Joe Biden (che quel giorno sarà ancora in carica) potranno impedire l’applicazione di questa misura. E infatti l’azienda cinese ha provato a perorare il suo caso il 10 gennaio davanti ai giudici. Secondo gli esperti consultati da Interno aziendaleè tuttavia improbabile che questi ultimi siano indotti a cancellare l’applicazione di tale testo.
Citato dai nostri colleghi, Matthew Schettenhelm, analista legale e politico di Bloomberg Intelligence, stima al 20% le probabilità che la Corte Suprema decida di salvare TikTok: “Mi aspetto che il tribunale neghi la sospensione, probabilmente presto, e rispetti anche la legge”.
Se ciò fosse confermato, si tratterebbe soltanto di una conferma del verdetto della Corte d’Appello degli Stati Uniti che concludeva: “Il Primo Emendamento esiste per proteggere la libertà di parola negli Stati Uniti. In questo caso, il governo ha agito esclusivamente per proteggere quella libertà da una nazione nemica straniera e per limitare la capacità di quell’avversario di raccogliere dati sulle persone negli Stati Uniti. »
Donald Trump e il pulitore di TikTok?
Tutti gli occhi sono ora puntati sul presidente eletto Donald Trump, che entrerà in carica il 20 gennaio. Quest’ultimo ha più volte dato il suo sostegno al social network che gli ha permesso di raggiungere un pubblico più giovane rispetto al suo elettorato tradizionale durante l’ultima campagna elettorale.
Dopo un incontro con l’amministratore delegato del servizio, Shou Chew, ha depositato una memoria amicus curiae presso la Corte Suprema. Il testo indirizzato alla corte, di cui molti membri sono teoricamente fedeli, spiega quanto segue:
Il presidente Trump a questo punto si oppone al divieto di TikTok negli Stati Uniti e cerca di poter risolvere le questioni in questione con mezzi politici una volta entrato in carica.
Il repubblicano potrebbe provare a chiedere al Dipartimento di Giustizia di non applicare la legge, ma secondo gli analisti giuridici consultati la cosa sembra piuttosto difficile da mettere in atto. Il miliardario potrebbe quindi spingere per la vendita degli asset americani di TikTok, prevista dalla legge, anche se ByteDance attualmente si oppone a questa prospettiva.
Resta da vedere anche la reazione del governo cinese, che potrebbe non apprezzare questo approccio. In ogni caso, la questione si preannuncia scottante e potrebbe aggravare ulteriormente la situazione e gli scambi tra queste due potenze rivali.
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Presso: TikTok Pte. Ltd.