Assouline ha annunciato ieri la nomina di Alexandre Assouline, figlio dei fondatori, alla carica di presidente della casa editrice di lusso.
Alexandre Assouline, unico figlio dei fondatori della prestigiosa casa editrice omonima, è stato appena nominato presidente a soli 32 anni, segnando una nuova pietra miliare per questa azienda di famiglia. Dal suo arrivo nel 2016 come direttore del marketing e delle operazioni digitali, ha scalato le classifiche. Nel 2018 diventa Global Vice President, poi Head of Operations, Brand and Strategy dal 2021.
Laureato alla Concordia University di Montreal e alla Columbia Business School di New York, Alexandre ha portato una ventata di modernità nelle case negli ultimi dieci anni. Secondo Assouline, “Alexandre è stata una forza trainante nel modernizzare il nostro marchio, espandendo la sua portata globale e rafforzando il nostro posizionamento come azienda di lifestyle di lusso”.
Nuovo capitolo
Tra le sfide che attendono Alexandre Assouline c’è la collaborazione con LVMH, che lo scorso anno ha acquisito una quota di minoranza della casa. Questa partnership strategica rappresenta un passo cruciale, che prevede lo sfruttamento delle risorse e delle competenze del gruppo garantendo al tempo stesso la preservazione dell’identità e del posizionamento della casa.
Questa nomina fa parte di una strategia chiara: affermare definitivamente la casa come riferimento globale all’intersezione tra lusso e cultura. Fondata 30 anni fa e che celebra questo anniversario nel 2024, la casa si prepara ad aprire un nuovo capitolo della sua storia. Il nuovo presidente avrà la duplice missione di continuare la crescita e l’innovazione dell’azienda, lavorando fianco a fianco con Prosper e Martine Assouline per portare avanti la loro visione e garantire il successo del marchio.
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