Calcio dell’Algeria– Si chiude la vicenda della maglia tra l’Union Sportive de la Médina d’Algiers (USMA) e l’RS Berkane, avvenuta durante l’ultima edizione della Coppa della Confederazione Africana di Calcio (CAF). La situazione di stallo tra i due club sta per essere risolta, poiché il Tribunale Arbitrale dello Sport (CAS) emetterà il suo verdetto a febbraio o al massimo a marzo 2025. Questa sentenza segnerà la fine di un conflitto che ha scosso la competizione, evidenziando le principali questioni politiche e sportive.
L’incidente risale alla semifinale della competizione CAF, quando la gara d’andata tra USM Alger e RS Berkane fu annullata a causa della presenza di maglie controverse. I giocatori del club marocchino, infatti, indossavano maglie su cui era raffigurata una mappa del Marocco che comprendeva il Sahara Occidentale, regione contesa tra Marocco e Algeria. L’USM Algeri, in disaccordo con questo simbolo politico in campo, ha rifiutato di giocare la partita. Questo incidente ha spinto la CAF ad assegnare la qualificazione all’RS Berkane per la finale, nonostante l’assenza di una partita.
L’intervento del CAS nel contesto del caso USMA RS Berkane
A seguito della decisione della CAF, l’USM Algeri e la Federcalcio algerina (FAF) hanno deciso di deferire la questione al Tribunale arbitrale dello sport (CAS) in Svizzera, richiedendo una revisione della decisione. L’USM Alger ha denunciato quella che considera una violazione delle regole CAF, in particolare per quanto riguarda l’uso di simboli politici in una competizione sportiva. Il club algerino invoca l’articolo dello statuto della CAF che vieta i riferimenti politici nelle competizioni sportive. Secondo l’USM Alger, la CAF ha violato i propri regolamenti consentendo di indossare maglie con un simbolo politico così controverso.
D’altra parte, RS Berkane ha difeso la sua posizione sostenendo di aver ottenuto l’autorizzazione preventiva della CAF per indossare queste maglie. Il club marocchino sostiene che il suo approccio è stato conforme al regolamento e che la CAF aveva convalidato l’uso di queste maglie prima della partita. Il club si sente quindi nei suoi diritti e ritiene legittima questa decisione.
Ha vinto la CAF
Va notato che la Confederazione del calcio africano (CAF) ha chiesto al CAS di nominare tre giudici per esaminare il caso USMA RS Berkane, mentre la Federcalcio algerina (FAF) ha proposto la nomina di un giudice unico. Questo disaccordo ha portato alla nomina di tre giudici, con ciascuna parte che ha il diritto di sfidare due giudici, secondo il media Winwin.
Le questioni della sentenza
La sentenza del TAS segnerà un importante precedente per quanto riguarda l’introduzione di questioni politiche nello sport, un ambito che tradizionalmente cerca di mantenere un’assoluta neutralità. Il tribunale dovrà determinare se la CAF ha rispettato le proprie procedure e i propri statuti nell’autorizzare l’uso di simboli politici sulle maglie dei giocatori.
I tifosi di entrambi i club attendono con impazienza la decisione del CAS, consapevoli che questa sentenza potrebbe influenzare il futuro della competizione e le relazioni tra i paesi interessati. Da un punto di vista simbolico, questa sentenza potrebbe anche rafforzare i principi di rispetto e neutralità nello sport, lanciando un messaggio forte sulla separazione tra politica e sport.
Reazioni del club
I club interessati, USM Alger e RS Berkane, seguono da vicino lo sviluppo della questione. Mentre l’USM Alger rimane determinato a ottenere giustizia e difendere la propria integrità sportiva, RS Berkane spera che il CAS convalidi la legalità delle sue azioni. Da parte loro, i tifosi di entrambe le squadre sono immersi nell’incertezza, in attesa di un giudizio che potrebbe influenzare non solo il progresso delle loro squadre, ma anche l’integrità delle future competizioni africane.
La decisione finale potrebbe quindi avere importanti ricadute per il calcio africano, in particolare per quanto riguarda la gestione dei simboli politici nelle competizioni sportive, un ambito delicato e cruciale per il futuro dello sport nel continente.
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