Omicidio a Longueuil: sanguinosa disputa tra vicini

Un uomo di 56 anni, presumibilmente accoltellato a morte dal suo vicino mercoledì sera, è diventato la prima vittima di omicidio dell’anno nella grande Montreal.

Nel cuore della serata, i cittadini hanno contattato i servizi di emergenza sanitaria per denunciare un violento alterco tra due individui all’interno di un condominio in rue Saint-Gérald, nel quartiere di Le Moyne.

“La discussione è degenerata e il sospettato ha poi aggredito fisicamente la vittima”, ha detto l’agente Jacqueline Pierre, portavoce della polizia di Longueuil.

Secondo le nostre informazioni, il sospettato di 68 anni ha afferrato un coltello e ha pugnalato a morte il suo vicino.

Gravemente ferito, Patrick Synnott è stato subito curato dai paramedici, che lo hanno portato d’urgenza in ospedale. Il cinquantenne, però, è morto nella tarda serata.

Per quanto riguarda il sospettato, la polizia lo ha arrestato sul luogo dell’omicidio.

Guy Durocher è stato incontrato dagli investigatori la sera di mercoledì ed è stato formalmente accusato di omicidio non premeditato giovedì pomeriggio.

Giovedì mattina, gli investigatori della polizia di Longueuil, assistiti da tecnici forensi dell’identificazione, erano ancora all’interno dell’abitazione dove è avvenuto il sanguinoso attacco, alla ricerca di prove.

La polizia conferma di essere già dovuta intervenire su questo edificio, senza però specificare la natura dell’intervento.

È stato il primo omicidio commesso nella grande Montreal nel 2025 e il secondo nella provincia.

Martedì, un uomo di 63 anni è stato trovato senza vita nella sua residenza a Saint-Thuribe, un piccolo comune situato nella MRC di Portneuf. Inizialmente considerato una morte sospetta, il caso viene ora trattato come un omicidio, secondo la Sûreté du Québec.