Un quartiere esclusivo di Los Angeles è stato avvolto dalle fiamme da martedì 7 gennaio, ma anche vicino a Pasadena sono stati registrati due morti questo mercoledì 8 gennaio.
I violenti incendi boschivi che hanno infuriato questo mercoledì, 8 gennaio, intorno a Los Angeles, negli Stati Uniti, hanno ucciso almeno due persone e costretto più di 70.000 persone all’evacuazione, hanno detto le autorità locali.
L’incendio più grande, situato a Pacific Palisades, un quartiere di Los Angeles sede di molte celebrità, ha devastato più di 2.000 acri tra le città di Malibu e Santa Monica, hanno detto i funzionari. Più di 1.000 strutture sono state distrutte, ha detto il capo dei vigili del fuoco della contea di Los Angeles, Anthony Marrone, in una conferenza stampa.
Il National Weather Service (NWS) ha emesso un’allerta incendio da martedì a giovedì per la maggior parte della contea di Los Angeles dopo un prolungato periodo di siccità.
Scene di panico
Migliaia di persone hanno cercato di fuggire dalle fiamme in auto mercoledì mattina, provocando ingorghi, mentre gli automobilisti hanno dovuto abbandonare i loro veicoli mentre l’incendio si avvicinava. “La gente lasciava l’auto su Palisades Drive. Il fuoco sta bruciando la collina, le palme, tutto sta andando via”, ha detto Cindy Festa, una residente che stava evacuando la scena in macchina.
Le immagini dell’incendio e delle persone che cercano di sfuggire alle fiamme stanno circolando viralmente sui social media. I vigili del fuoco, che hanno utilizzato aerei con bombardamenti d’acqua per combattere le fiamme, non sono riusciti a controllare l’incendio precoce e il governatore della California Gavin Newsom ha dichiarato lo stato di emergenza. Quasi 1.700 vigili del fuoco stanno lottando contro le fiamme.
“Siamo di fronte ad un disastro naturale di portata storica. E penso che questo non sarà mai sottolineato abbastanza”, ha detto ai giornalisti Kevin McGowan, direttore della gestione delle emergenze della contea di Los Angeles.
Non uno, ma tre fuochi
Un secondo incendio, chiamato Eaton Fire, è scoppiato più tardi vicino a Pasadena ed è cresciuto fino a superare gli 800 ettari, ha detto il Dipartimento di silvicoltura e protezione antincendio della California (Cal Fire). Lì sono stati segnalati due decessi, ma le autorità affermano di non avere ulteriori dettagli.
I vigili del fuoco hanno poi segnalato che un terzo incendio, chiamato Hurst Fire, era scoppiato a Sylmar, nella San Fernando Valley, a nord-ovest di Los Angeles. Secondo Cal Fire, l’incendio, che si è esteso su 200 ettari, ha portato all’evacuazione di alcuni residenti nelle vicinanze.
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