L’Ucraina ha lanciato nelle ultime ore un nuovo assalto nella regione russa di Kursk, cinque mesi dopo l’incursione a sorpresa di Kiev nella stessa zona di confine.
Domenica l’Ucraina ha lanciato un nuovo assalto nella regione russa di Kursk, secondo Mosca.
I primi resoconti sono stati diffusi domenica notte da blogger militari russi, secondo i quali le truppe di Mosca sarebbero state improvvisamente sottoposte ad un attacco “forte pressione”. Il ministero della Difesa russo ha successivamente annunciato che le sue forze stavano respingendo gli attacchi.
Secondo le dichiarazioni di Mosca, l’Ucraina ha attaccato nelle prime ore del mattino vicino al villaggio di Berdin con due carri armati, un veicolo di sminamento e 12 veicoli corazzati da combattimento con paracadutisti.
Come durante la prima incursione delle truppe di Kiev in territorio russo cinque mesi fa, anche in questa recente operazione le autorità ucraine sono rimaste molto discrete.
Andriy Yermak, capo dell’ufficio del presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj, ha detto su Telegram che ci sono “buone notizie” da Kursk. “La Russia ottiene solo ciò che si merita”ha aggiunto.
Andriy Kovalenko, capo del centro ufficiale ucraino per la lotta alla disinformazione, ha scritto su Telegram che le truppe russe sono state attaccate in diverse località della regione.
Cosa sta succedendo adesso?
Il think tank statunitense Institute for the Study of War (ISW) ha affermato che le forze ucraine hanno ripreso le operazioni offensive in almeno tre aree del saliente ucraino nella regione di Kursk, facendo progressi tattici.
Secondo quanto affermato dai blogger militari russi, le truppe di Kiev hanno effettuato numerosi attacchi a est e nord-est di Sudja e a sud-est di Korenevo. Le immagini georeferenziate rilasciate domenica indicano che le forze ucraine sono avanzate nei campi a sud-ovest e a sud di Berdin ed sono entrate nella parte meridionale dell’insediamento.
I blogger militari russi sponsorizzati dal Cremlino hanno ampiamente espresso preoccupazione per il fatto che il nuovo sforzo dell’Ucraina nella regione di Kursk possa essere un diversivo, affermando che è troppo presto per determinare se tali operazioni possano far parte di un futuro sforzo principale.
Fonti russe riferiscono inoltre che l’Ucraina sta implementando nuove tattiche di guerra elettronica, integrando la guerra elettronica (EW) e le capacità di attacco a lungo raggio con operazioni di terra.** L’Ucraina avrebbe condotto attacchi HIMARS vicino a Bolshoye Soldatskoye e in altre aree non specificate nella regione di Kursk al fine di impedire alle forze russe di schierare rinforzi, sistemi di artiglieria e operatori di droni.
“La diffusa preoccupazione russa sulla capacità della Russia di rispondere al miglioramento della tecnologia di guerra elettronica e alle capacità di attacco a lungo raggio dell’Ucraina indica che le forze russe potrebbero avere difficoltà ad adattarsi rapidamente alle innovazioni ucraine sul campo di battaglia”ha detto l’ISW.
Gli sforzi della Russia per cacciare le truppe ucraine dal suo territorio
Negli ultimi mesi, le forze russe hanno tentato di spingere le truppe ucraine fuori dal loro territorio.
Secondo quanto riferito, le forze di Kiev hanno perso fino alla metà del territorio inizialmente conquistato dopo che Mosca ha inviato nuovi rinforzi nella regione, comprese le truppe nordcoreane.
Il giorno in cui, secondo quanto riferito, l’Ucraina ha lanciato un nuovo attacco nella regione di Kursk, Volodymyr Zelenskyj ha affermato che le truppe russe e nordcoreane hanno subito pesanti perdite nei combattimenti.
“Nelle battaglie di ieri e di oggi vicino a un unico villaggio, Makhnovka, nella regione di Kursk, l’esercito russo ha perso fino a un battaglione di fanti nordcoreani e paracadutisti russi”ha detto. “È significativo.”
Il presidente ucraino ha dichiarato il mese scorso che circa 3.000 soldati nordcoreani erano stati uccisi o feriti a Kursk, infliggendo un duro colpo al prestigio della Russia e costringendola a schierare alcune delle sue truppe dall’Ucraina orientale.
Euronews non è stata in grado di verificare in modo indipendente queste affermazioni.
Il nuovo attacco ucraino arriva appena due settimane prima del ritorno del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump alla Casa Bianca, con la speranza che la sua nuova amministrazione spinga per un accordo – i cui dettagli rimangono poco chiari – per porre fine a quasi tre anni di influenza su larga scala da parte della Russia. invasione dell’Ucraina.
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