di
Marina Belotti
Undicesima vittoria di fila per l’Atalanta, che prima rimonta lo svantaggio iniziale e che poi, incassato il pareggio dell’Empoli su rigore di Esposito, fa festa col una magia di De Ketelaere. Gasperini balza di nuovo in testa
Natale in vetta. Sono le festività più belle di sempre per l’Atalantache le vive da capolista. L’undicesima vittoria di fila in serie A vale il contro-sorpasso al Napoli e la famosa quota 40 sempre rivendicata dai Percassi che, raggiunta in prossimità del panettone, ora imporrà altri obiettivi: «Basta mantenere questa energia e mentalità», dice Gasperini a fine gara. L’Empoli chiude bene l’Atalanta e si arrende solo alla fantasia di De Ketelaere che impacchetta i regali sotto l’albero con velocità, estro e ingegno: con la doppietta arriva a 10 gol stagionali, di cui 8 segnati nelle ultime 7 garecon uno stato di forma incredibile. Al contrario di Retegui, subito fuori per un risentimento muscolare al quadricipite della coscia sinistra.
Tifosi in delirio col poncho nerazzurro per dribblare l’acqua come Lookman dribbla Goglichidze nel gol di mezzo che rovina la domenica al Napoli. Il Gewiss Stadium, addobbato a festa per il Christmas Match, è impresso sulle speciali maglie gara dei giocatori, che saranno vendute in un’asta benefica. Gasperini, premiato allenatore del mese di novembre dalla Legaper la prima volta deve fare a meno del pilastro De Ron (squalificato) in un centrocampo più scollato. D’Aversa con Cacace in difesa nel suo 3-5-2 toglie libertà di manovra. Lookman porta a Bergamo il Pallone d’oro africano, ma gli serve tempo per tornare con i piedi per terra. Non è il solo, davanti ai toscani incerottati l’Atalanta è disattenta. Su una semplice rimessa laterale, i nerazzurri si dimenticano di Henderson che serve Colombo, abile a insaccare di sinistro.
È De Ketelaere a trascinare i suoi alla rimonta: dopo aver battuto la punizione sulla testa di Kolasinac che scheggia il palo, svetta su Cacace e insacca su cross di Zappacosta. La squadra si carica, è ancora De Ketelaere su punizione a servire Djimsiti, che di testa prende il secondo palo del match. Prima del break Lookman suona la nona (rete) in A superando Goglichidze e Grassi su spunto del solito De Ketelaere e sponda di testa di uno Zaniolo versione prima punta. Nella ripresa però D’Aversa la vuole pareggiare: l’ex Grassi invade l’area, Djimsiti con un calcione regala a Esposito il rigore e la 7ª rete stagionale. Serve ancora il cuore, la testa e la gamba di De Ketelaere, che si libera di mezza difesa e fa partire un imprendibile sinistro rasoterra. «È stato straordinario, è in fiducia, è una garanzia», Gasp lo loda.
22 dicembre 2024 ( modifica il 22 dicembre 2024 | 21:30)
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