Basket Serie A, i risultati: vincono Trento e Brescia

Gianmarco Calvaresi e Matteo Briolini

22 dicembre – 22:42 – MILANO

Sei partite nella domenica di Serie A, che vedrà il dodicesimo turno chiudersi domani con la sfida tra Milano e Sassari. Domenica in cui spicca l’ennesima prova di forza di Trento (11-1), che vince il big match con la Virtus (8-4) e riscatta immediatamente la sconfitta contro gli Sharks. La Dolomiti Energia festeggia così l’accesso aritmetico alle Final Eight di Coppa Italia, così come Brescia (10-2), che passa al Taliercio 90-89 contro Venezia (4-8) grazie a un super Bilan. Continua a volare Reggio Emilia (9-3), che batte anche Varese (3-9) e aggancia la Virtus al quarto posto in classifica, mentre Sassari (5-7) interrompe il momento magico di Treviso (6-6), vincendo 96-94. Napoli (1-11) festeggia la prima vittoria stagionale battendo Scafati (4-8) all’overtime, e Pistoia cade in casa 93-89 contro Tortona nonostante 24 punti di Forrest.

TRENTO-BOLOGNA 87-79

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Subito alta intensità alla Il T Quotidiano Arena: le squadre prendono ritmo e si scambiano triple con Lamb e Cale da una parte, Polonara, Pajola e Cordinier dall’alta. La Virtus inizia ad alzare i giri difensivi nel secondo quarto, sfruttando qualche palla persa di troppo dei padroni di casa e portandosi ripetutamente in lunetta. La squadra di Ivanovic costruisce così un vantaggio in doppia cifra e chiude la prima frazione sul 52-41. All’uscita dagli spogliatoi, però, la squadra di Galbiati cambia completamente faccia e travolge le Vu-Nere con un clamoroso parziale di 18-0. Prima Ellis poi Lamb, caldissimi offensivamente, lanciano la rimonta di Trento, che sfrutta anche l’ottimo impatto di Toto Forray e Jordan Ford per scappare via, toccando addirittura il +9 grazie a un terzo da 25-5. Completamente fuori giri invece l’attacco della Virtus, che paga le fatiche di Eurolega e le assenze di Shengelia e Clyburn. Negli ultimi 10 minuti, con Bologna che tenta un recupero di orgoglio, Trento riesce a rimanere avanti soprattutto grazie alla pazzesca intensità a rimbalzo offensivo: 19-7 il conto in favore della capolista, 5 dei quali del solo Miles Cale. E se la tripla di un super Lamb sembrava aver chiuso i giochi, la risposta di Belinelli riporta la Virtus a -3 a 24’’ dalla fine: è ancora Cale, freddo dalla lunetta, a sigillare l’undicesima vittoria stagionale di Trento.

Trento: Agnello 21, Cale 17, Ford 13

Bologna: Cordinier 16, Pajola 13, Belinelli 10

VENEZIA-BRESCIA 89-90

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Gli uomini di Poeta iniziano meglio, coinvolgendo i lunghi, Bilan e Ndour, che fanno la voce grossa sotto i tabelloni e apparecchiano la prima fuga di Brescia, sul +7. Al buon lavoro sotto le plance va aggiunto un ispirato Della Valle, che punge da oltre l’arco. Venezia risponde ad Ivanovic e compagni, con un parziale di 8-0, che la rimette a -2. Nel finale di primo tempo Wiltjer e Parks si accendono e portano la Reyer in vantaggio al 20’, 45-43. E’ sempre il numero 33 orogranata a prendersi le responsabilità offensive per i padroni di casa. La Germani risponde con i soliti Bilan Ivanovic e Della Valle. Le squadre si scambiano parziali ma la gara sembra non avere un padrone. A 150’’ dalla fine, la squadra di Spahija è avanti 81-78. Gli ospiti passano di nuovo avanti 86-84 al 40’’, ma la Reyer si riporta a -1 con Ennis. I lagunari non sfruttano una clamorosa palla persa di Brescia sulla rimessa e Della Valle sigilla la vittoria dei lombardi.

Venezia: Ennis 26, Parchi 22, Wiltjer 15

Bresciano: Bilan 23, Ivanovic e Della Valle 16, Ndour 13

SASSARI-TREVISO 96-94

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Avvio equilibrato al PalaSerradimigni. E’ Paulicap che prova a lanciare la Nutribullet, insieme a Bowman e Harrison. Tambone Fobbs e Vincini mantengono in scia il Banco di Sardegna. Salgono di colpi Mascolo e Alston per Vitucci, che vede la sua squadra, chiudere il primo tempo avanti di 6 lunghezze 51-45. Al rientro dal riposo la squadra di Markovic piazzano un break di 15-0, al quale rispondono Macura, Paulicap e Mezzanotte, che rimettono in partita gli ospiti. Ci si presenta nel finale con i padroni di casa avanti 88-85. Bibbins sfrutta l’errore di Mascolo e firma il 91-87 a 1’ dalla fine. Harrison si prende in mano i suoi, portandoli al pareggio a quota 94 a 10’’ dal termine. E’ sempre il numero 22 dei sardi il più lucido e a chiuderla dalla lunetta.

Sassari: Bibbins 22, Halilovic 20, Bendzius 16

Trevisano: Harrison 22, Mascolo 16, Bowman 15

PISTOIA-TORTONA 89-93

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Partono subito forte gli ospiti, con Severini e Strautins, toccando anche il +11, ma Paschall, Kemp e Rowan rimettono i padroni di casa sotto di 2, verso la fine del primo quarto. E’ sempre l’ex Golden State a trascinare i toscani, che passano anche avanti sul 39-36. La squadra di Markovski tocca anche il +7, ma subisce un parziale di 15-0, che porta avanti gli uomini di De Raffaele, 51-45. Christon riacciuffa la Bertram, che in avvio di ripresa aveva provato la fuga definitiva, siglando un break di 7-0 per la Estra. Gli ospiti richiudono di nuovo la partita, dopo una bomba di Strautins, che mette dodici lunghezze tra le squadre. Paschall e Forrest riducono il passivo, ma non basta.

Pistoia: Foresta 24, Pasquale 16, Rowan 13

Tortona: Vital 21, Strautins 16, Kamagate 14

NAPOLI-SCAFATI 96-94 d.t.s.

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Emozioni a non finire alla Fruit Village Arena, dove è un tap-in di Leonardo Totè a rallegrare il Natale del Napoli: la squadra di Valli trova infatti la prima vittoria stagionale battendo Scafati all’overtime, interrompendo così la pesantissima serie di undici sconfitte consecutive. Partita che Napoli ha condotto dall’inizio, grazie alle continue iniziative offensive di Jacob Pullen e alla fisicità di Totè. La rimonta della Givova arriva con i 20 punti di Pinkins e ai 25 di Rob Gray, che grazie a un canestro in penetrazione pareggia a quota 82 e manda la partita al supplementare. La partita sembra di nuovo indirizzata grazie alla tripla di Pullen a un minuto dalla fine, che mette cinque punti tra le due squadre, ma Sorokas e Cinciarini riportano tutto in equilibrio. Nell’ultimo possesso, è ancora Pullen a prendersi il layup decisivo in penetrazione attirando il raddoppio: sul suo errore, si lancia tutto solo Totè che appoggia a canestro e fa esplodere la gioia napoletana.

Napoli: Pullen 28, Totè 21, Pangos 11

Scafati: Grigio 25, Pinkins 20, Cinciarini 16

Continua a volare Reggio Emilia, che schianta Varese e infila la sesta vittoria consecutiva in campionato. Grande prova corale per la squadra di Priftis, che costruisce il primo vantaggio nella parte iniziale della gara per poi dilagare nel secondo tempo. Sei giocatori in doppia cifra per l’Unahotels, con Cassius Winston miglior realizzatore a quota 21 e 3/4 da dietro l’arco, in una serata dominante in area per Reggio Emilia (29/49 da 2 contro gli appena 29 tiri presi da Varese). Niente da fare invece per l’Openjobmetis, che si prende 11 triple in più dei padroni di casa, ma converte con il 30,6%, e subisce la superiorità di Reggio Emilia a rimbalzo (45 a 33). Non bastano i 16 punti di Jaron Johnson e i 15 di Alviti dalla panchina: Varese torna subito alla sconfitta dopo l’impresa con Milano.

Reggio Emilia: Winston 21, Barford 17, Cheatham 14

Varese: Johnson 16, Alviti 15, Hands 12