La grande partita contro il Parma ha mobilitato la tifoseria contro la possibile partenza del fantasista. Ranieri: “Lui vuole restare e io sto bene con lui”
Francesco Balzani
22 dicembre – 18:19 – ROMA
“Giù le mani dalla Joya”. Dall’afa di agosto al gelo di dicembre tutto è cambiato tranne la situazione tra Dybala e la Roma. Con l’incertezza sul mercato e l’appello della tifoseria a non venderlo. La meravigliosa partita di Paulo contro il Parma condita da gol, assist e rigore procurato, infatti, ha convinto anche chi nelle ultime settimane nutriva dubbi e che ora ne chiede a gran voce la permanenza. L’argentino ha dato ancora una volta prova di essere decisivo e nella capitale ora si sta rivivendo l’atmosfera di quest’estate quando Dybala era a un passo dall’Arabia prima del dietrofront finale.
ranieri ha deciso
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La “visita” del suo agente al Galatasaray e l’avvicinarsi del mercato invernale hanno riacceso le sirene. In fondo Paulo guadagna tanto e in questa stagione non ha reso troppo, ma questo riguarda gran parte della rosa ora rivitalizzata dall’arrivo di Claudio Ranieri. Proprio il tecnico di Testaccio ha voluto giocare a carte scoperte. Prima schierando Dybala per 90 minuti (nessun cambio, in serie A non accadeva dal 2016) poi davanti ai microfoni dove è stato decisamente chiaro: “Per me Paulo quando sta bene gioca. Se vedo che è stanco o la partita ha bisogno di altro, lo tolgo come tolgo altri giocatori. Come lo disse Mourinho lo dico anche io: è una Roma con Dybala o senza, c’è molta differenza. Dobbiamo capire il mestiere differente che fanno gli agenti – ha proseguito Ranieri – girano il mondo e propongono giocatori come il bene più prezioso e poi portano le offerte. Non ci sono arrivate cose. Io so che Paulo vuole restare e sta bene con noi, io sto bene con lui”.
la posizione di paulo
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E Dybala? L’argentino non ha mai fatto segreto di voler restare, ma conosce la voglia di rivoluzione dei Friedkin e non vuole essere considerato un peso. Il rinnovo automatico al 2026 si avvicina (mancano 6-7 partite in base poi all’avanzamento nelle coppe) e da parte dell’attaccante ci sarebbe anche la volontà di trattare una spalmatura del ricco stipendio da 8 e passa milioni. Se la Roma non vuole far scattare la clausola da 12, invece, dovrebbe venderlo a Capodanno. Quindi entro una settimana abbondante, al netto di come stanno le cose sembra abbastanza improbabile anche se la partita col Parma l’hanno vista anche in Turchia. Dybala oggi contro il Parma ha ritrovato l’amore dei tifosi che lo hanno osannato all’Olimpico per poi invadere le bacheche social della Roma. “Tra i tanti problemi che ha la Roma vendiamo l’unico in grado di risolvere le partite?”, il leit motiv. C’è anche (e non sono pochi) chi chiede per lui la fascia da capitano.
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che domenica
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Dybala in campo si è divertito e ha dedicato il primo gol alla moglie Oriana Sabatini che era in tribuna insieme alla suocera di Paulo, la star tv sudamericana Catherine Fulop. Insieme si sono godute la doppietta, con tanto di Dybala Mask, che porta l’ex juventino al terzo posto, solitario, della classifica dei marcatori argentini di tutti i tempo in Serie A. Paulo è a quota 127 gol, davanti ha Crespo (153) e Batistuta, 184. Che proprio qui, all’Olimpico, contro il Parma, il 17 giugno 2011, vinse lo scudetto con la Roma. Il tempo per avvicinarsi ulteriormente (volendo) c’è.
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