Il Venezia si regala un bel Natale: 2-1 sul Cagliari, con i Lagunari che tornano a vincere uno scontro diretto e staccano il Monza in classifica. I lagunari vincono anche con una certa sofferenza nell’assalto finale dei sardi, nel quale Stankovic risulta decisivo.
Regna la noia in avvio: difese accorte
Ci prova subito Zampano dai 20 metri, mandando però alto. Fino alla mezz’ora la lotta prosegue soprattutto a metà campo, con i 5 del Cagliari che si fanno preferire nel palleggio, ma con i due portieri che rimangono a lungo spettatori senza sporcarsi i guantoni. E allora diventano fondamentali gli episodi e si aspetta l’errore: come quello che rischia di fare Sherri al 29′ sul pressing di Pohjanpalo, ma l’albanese si salva in rimessa laterale. Un minuto dopo è provvidenziale, per il Venezia, la diagonale di Ellertsson sul cross di Augello ad evitare un gol fatto di Zortea.
Mina di testa, Stankovic… di testa!
Al 32′ l’occasione più grossa del match: cross di Augello da calcio di punizione defilato, Mina colpisce a botta sicura di testa, ma trova una tanto incredibile quanto rara parata di testa di Filip Stankovic, poi Sverko evita guai mandando in corner.
Pezzo di bravura di Oristanio, gol di Zampano
Al 40′ si sblocca il match a Venezia: Oristanio sfonda a sinistra come sa fare lui, mettendo in scacco 3 difensori: semina tutti e mette al centro, dove Zampano arriva con i tempi giusti e trafigge Sherri. Poi il numero 7 corre in panchina e si fa dare la maglia del compagno Svoboda, che in settimana è stato operato dopo la rottura del crociato. Al 44′ l’ultima chance: Zortea calcia dal limite, palla fra le braccia di Stankovic.
Secondo tempo: il Venezia vicino subito al raddoppio
Il Venezia parte forte nella ripresa. Su un cross di Nicolussi Caviglia buca Mina, Idzes non riesce ad indirizzare in porta davanti al portiere in uscita e manda alto. Un minuto dopo Nicolussi Caviglia impegna Sherri dal limite. I padroni di casa hanno decisamente alzato i giri del motore. Altra occasione al 55′: insidioso il tiro di Andersen deviato: Sherri para come può. Ancora Venezia: a 57′ Oristanio calcia mandando a lato di poco.
Gol annullato ad Oristanio, poi Gaetano si mangia il pari
La squadra di Di Francesco ora manovra con più scioltezza. Ancora Nicolussi Caviglia va al tiro al 60′ impegnando Sherri in tuffo. Al 60′ raddoppio annullato ad Oristanio: la sponda di Pohjanpalo che lo lancia in porta nasce da una partenza in fuorigioco dell’attaccante. Cross di Zortea, Gaetano da due passi schiaccia di testa e la palla sbatte prima sul campo per poi andare alta.
Passa la paura al Venezia: serpentina di Sverko per il 2-0
Raddoppia il Venezia al 67′: una serpentina quella che si inventa Sverko, che trova una contrapposizione decisamente arrendevole della difesa del Cagliari. Il difensore parte dalla trequarti, vince un rimpallo, poi mentre sta per cadere la tocca quel tanto che basta per superare Sherri.
Pavoletti entra e segna: partita riaperta
Era appena entrato Leonardo Pavoletti e dopo appena 3 minuti dal suo ingresso ha già messo la firma: cross di Augello, stacco imperioso sopra Idzes, partita riaperta. Venezia-Cagliari 2-1 ora. All’82’ doppio miracolo di Stankovic su Lapadula: l’ex Inter è decisivo. Ancora Stankovic fa muro al 2′ di recupero: perfetta l’uscita sull’incursione di Felici. Il Venezia soffre, ma vince.
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