Il tecnico: “Non vinciamo fuori da aprile…Dovevamo cancellare quel secondo tempo di Como”. La Joya: “Due gol che mi danno fiducia”
Francesco Balzani
22 dicembre – 15:08 – ROMA
La più bella Roma del 2024 Claudio Ranieri la regala prima di Natale. Il 5-0 col Parma permette ai giallorossi di rialzarsi in classifica ma soprattutto di rialzare il morale di una squadra uscita a pezzi da Como. Dopo il 4-1 alla Samp in Coppa Italia, invece, arriva la goleada. E Ranieri non può che complimentarsi con la squadra: “Non so se è la Roma migliore, ma dovevamo cancellare quel secondo tempo di Como e i ragazzi lo hanno fatto facendoci passare un buon Natale”.
battere il milan
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Poi però l’avvertimento: “Non può esserci una Roma in casa e una fuori casa. Non vinciamo in trasferta da aprile, non è ammissibile. Domenica andiamo a Milano e dobbiamo riuscirci. Affrontare Milan e Lazio cambia poco, noi dobbiamo giocare per la posizione di classifica che abbiamo e tirarci fuori dalle sabbie mobili. Aspettiamo la prova San Siro e chiudiamo un cerchio” . Nessun cambio, un segnale chiaro di quello che il tecnico vuole vedere anche in futuro. “Ho visto che stavano interpretando bene la gara – prosegue Sir Claudio -. Non ho visto cali di tensione e ho proseguito così. Non c’è un perché ma chi ha iniziato la partita meritava di giocarla tutta”.
vieni Mourinho
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Sugli scudi tanti singoli, ma le copertine sono tutte per Paulo Dybala. E non poteva mancare il commento di Ranieri vista anche la questione di mercato ancora aperta e l’utilizzo oggi per 90’ dell’argentino: “Io l’ho detto, quando Paulo sta bene gioca sempre. Quando non lo vedo bene lo tolgo come altri. Ma io la penso come Mourinho: c’è molta differenza tra una Roma con o senza Dybala. Dobbiamo capire il mestiere differente che fanno gli agenti, girano il mondo e propongono giocatori come il bene più prezioso e poi portano le offerte. Non ci sono arrivate cose. Io so che Paulo vuole restare e sta bene con noi, io sto bene con lui. Capisco voi, ma capite anche me. Bisogna capirci, voi fate il nostro mestiere e io il mio. Hummels? Parliamo di un campione, quando mi dice che sta bene gioca sempre. E lo stesso vale per Paredes, un regista incredibile che vede bene in verticale. Questi sono i giocatori che a me piacciono, sanno comandare il ritmo della gara. Sono contento anche di Dovbyk, deve però imparare a giocare di prima senza aver paura di sbagliare”.
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parla dybala
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A fine partita ha parlato anche Dybala che però non risponde a domande sul mercato ed è diventato il terzo argentino più prolifico di sempre in serie A alle spalle di Batistuta e Crespo e staccando Higuain. “Abbiamo fatto una grandissima partita, questi due gol mi danno tanta fiducia – dichiara la Joya -. Lo meritavamo. So che i tifosi della Roma mi vogliono bene, sin dal primo giorno al Colosseo quadrato. Ogni partita mi danno il loro calore, io cerco sempre di dare il meglio anche per loro. Ora arrivano Milan e Lazio, due partite che ti danno tanto da un punto di vista caratteriale”.
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