Al cinema è uscito il nuovo lavoro della Disney “Musafa: Il Re Leone“, diretto dal premio Oscar Barry Jenkins. Un film che si distingue per un’animazione CGI fotorealistica con il risultato di immergere lo spettatore in quelli che sono i paesaggi iconici dell’Africa subsahariana.
Proiezione speciale romana
Ho avuto il privilegio di partecipare a una proiezione organizzata da Going, partner di Disney, e da Frecciarossa al cinema Adriano di Roma. Prima della visione, il tour operator ha presentato le sue nuove proposte di viaggio ispirate al film, sottolineando il legame tra cinema e turismo, già sperimentato con successo con il film Oceania e ora, dopo Musafa(quasi) pronti a presentare anche la collaborazione con un nuovo film che offrirà spunto per organizzare altri viaggi. Per ora la destinazione resta top secret, anche se ci è parso di intuire che riguardi il nord America.
Dopo Going è stata la volta di Frecciarossa che ha colto l’occasione ricordare i collegamenti via ferro e l’impatto ecologico dei viaggi, ma anche per presentare al pubblico in sala il nuovo Il Frecciarossa 1000, progettato e realizzato per viaggiare ad un velocità superiore ai 300 Km orari con l’intento di farlo uscire dai confini italiani e innestarsi su altre reti ferroviarie europee di Francia, Germania, Spagna, Austria, Svizzera, Paesi Bassi e Belgio.
Musafa, la storia
Ma torniamo a Musafa, si tratta di un targato che racconta al pubblico le origini del leggendario re delle Terre del Branco.
La trama segue il giovane Mufasa, separato dai genitori a causa di una devastante inondazione, mentre viene accolto da un nuovo branco guidato da Obasi. La sua crescita e il rapporto con Taka, futuro Scar, aggiungono profondità alla narrazione, offrendo una prospettiva inedita sul legame fraterno che ha segnato la saga originale. La storia del piccolo Musafa è raccontata alla piccola Kiara, figlia di Simba e quindi nipote di Musafa, dal mandrillo Rafiki, che è stato testimone dei fatti che hanno portato il giovane leone a diventare Re. Non vi racconto altro per non rovinarvi la storia
La realizzazione tecnica del film è notevole. Utilizzando avanzate tecniche di animazione digitale, il team ha creato un mondo che, pur essendo interamente animato, appare straordinariamente realistico. Questo risultato è stato ottenuto combinando CGI e live action, perfezionando un connubio che arricchisce il film di un fotorealismo sorprendente.
Dal film al viaggio
La visione di “Mufasa: Il Re Leone” può essere una fonte d’ispirazione per intraprendere un viaggio in Africa, in particolare in Kenya. I paesaggi rappresentati nel film, ispirati alle savane e alle riserve naturali africane, evocano il fascino selvaggio di queste terre. Il tour operator Going, in collaborazione con The Walt Disney Company Italia, ha colto questa opportunità proponendo itinerari ispirati a Musafa il Re Leona che permettono di vivere in prima persona le atmosfere del film. Tra le proposte, safari nelle riserve del Masai Mara, del Lago Nakuru e del parco Amboseli, con viste sul Kilimanjaro, pensati per famiglie e viaggiatori di tutte le età.
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