DayFR Italian

Torino-Bologna 0-2: Dallinga e Pobega lanciano Italiano

-

Rigore fallito da Castro nel primo tempo, poi la squadra di Italiano trova l’uno-due nella ripresa che vale il contro-sorpasso sul Milan e il settimo posto

dal nostro inviato Matteo Dalla Vite

21 dicembre 2024 (modifica alle 17:17) -TORINO

Il Bologna vince, lo fa con la prima rete di Dallinga e un secondo gol in cui c’è voluto un minuto e passa per capire la posizione dell’olandese sul tiro di Pobega. Il Torino ha mostrato volontà, trame, situazioni offensive soprattutto sfruttando le fasce ma il Bologna, che aveva sbagliato un rigorino generoso nel primo tempo, si è mostrato più concreto e si è ripreso il settimo posto in classifica agguantando momentaneamente la Juventus.

TOTEM La signora

Paolo Vanoli sceglie Karamoh al fianco di Sanabria, dietro c’è Maripan al posto dello squalificato Coco; Vincenzo Italiano sceglie Ravaglia al posto di Skorupski e per il resto conferma il centrocampo a tre Freuler-Pobega-Ferguson spostando Odgaard a sinistra e mettendo ancora “El Nene” Dominguez sulla fascia destra al posto di Orsolini, rientrato da due giorni dall’infortunio. L’inizio, dopo l’abbraccio fra i due tecnici che furono compagni di squadra dal ’96 al ’98 nel Verona, è un calcio d’angolo conquistato da Pedersen nel duello con Miranda: testa di Karamoh sottoporta, fuori. Il Toro pressa alto, il Bologna cerca di manovrare e al 6’ arriva vicino al vantaggio: Piccinini non si accorge di un tocco, lieve, di Sosa a Holm, il Var (Mazzoleni) chiama e l’arbitro assegna il rigorino che, 8’, il Totem Milinkovic-Savic para a Santiago Castro respingendo poi la moscia ribattuta di Pobega, uno degli ex di turno. Ancora zero zero al decimo, col Toro che adesso prova a scatenarsi soprattutto sulla corsia mancina mentre in mezzo Ricci e Linetty ingaggiano una lotta non male con gli interni del Bologna. Al 26’, occasione buona per il Torino: da quinto a quinto, Pedersen da destra la crossa sul secondo palo e Sosa (con Holm che sbuccia la palla di testa) crea un colpo in diagonale che esce alla sinistra di Ravaglia. Al 30’, Vanoli deve constatare un’altra defezione in difesa (considerata la squalifica di Coco): Walukiewicz si accascia a terra, barella, momenti di apprensione. Dentro Vojvoda che ha già agito da terzo difensore centrale nel dispositivo granata. Al 44’, volata-granata: alzatosi a metà campo, Maripan offre una bella palla in profondità per Karamoh, Beukema è in ritardo ma riesce a sporcare il pallone che poi diventa cosa di Ravaglia.

Tutta la serie A Enilive è solo su DAZN. Guarda tutte le partite

DALLINGOL

Nella ripresa, Italiano infila Orsolini per Dominguez e Fabbian per Ferguson, Vanoli mantiene inizialmente l’ossatura della prima frazione. Dopo due occasioni-Bologna, ecco l’altra situazione in cui la squadra di Italiano può trovare il vantaggio: dalla distanza di trenta metri, Pobega sgancia un sinistro col pallone che si stampa sulla traversa di Milinkovic-Savic e ricade sulla linea, piena: no gol. Pericolo, col Toro che reagisce alla grande e arriva nell’area avversaria ma senza sfruttare l’occasione fra Ilic e Adams, entrato nella ripresa. Il Bologna mette Dallinga per Castro al 25’ ed è proprio lui dopo venti secondi ad andare in gol per la prima segnatura da quando è in Italia: strappo di Odgaard, cross di Miranda e l’olandese infila a un metro. Al 35’ il Bologna va al raddoppio ma ci vuole più di un minuto per constatare la posizione di Dallinga su colpo di Pobega (anche deviato). Sesta vittoria nelle ultime otto gare per Italiano, Torino che in fase offensiva non ha trovato il guizzo giusto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Related News :