DayFR Italian

Omicidio di Inès, 15 anni, pugnalata 40 volte dopo un agguato su Snapchat: “Come se nulla fosse”, l'aggressore giocava a calcio poche ore dopo la tragedia

-

All'età di 15 anni, aveva intenzione di rubarle il telefono.

Questa domenica, 15 dicembre, intorno all'1:30, il corpo di una ragazza di 15 anni è stato ritrovato a Isle, vicino Limoges.

Secondo RMC, ha ricevuto diverse coltellate. Là scomparsa di Inèsiscritta alla terza elementare, è stata denunciata il 13 dicembre scorso quando aveva un appuntamento con un ragazzo della sua stessa età conosciuto sul social network Snapchat.

Il giorno successivo, il ragazzo è stato arrestato e ha ammesso di avergli consegnato un agguato in primo luogo, secondo lui, rubargli il telefono. Una versione che gli inquirenti stanno cercando di verificare. Ha ammesso anche di essere l'autore degli accoltellamenti. Sarebbe sconosciuto alla polizia.

Leggi anche:
Scomparsa di Inès, 15 anni: ritrovato il corpo dell'adolescente, il sospettato confessa… Dice che voleva rubarle il cellulare

Martedì mattina emergono nuovi elementi sui fatti e sulle indagini.

Piede

I due adolescenti si erano dati appuntamento su Snapchat. Inès aveva detto a chi le stava vicino che doveva ritirare i documenti per uno stage. Da parte sua, il ragazzo ha finto di doverle fare un regalo da parte di un amico, un portagioie. Si sono dati appuntamento ad una fermata dell'autobus, poi lui l'ha portata in un bosco vicino, secondo le parole del procuratore di Limoges, Emilie Abrantes, tenuta in conferenza stampa questo lunedì sera.

Ha poi cercato di intimidirla e di prenderle il telefono. Ma Inès non ha lasciato che ciò accadesse e avrebbe provato a chiamare la sorella. Il ragazzo sarebbe andato nel panico e l'avrebbe pugnalata una quarantina di volte. “Ha abbandonato il cadavere, ha gettato il coltello in una cantina ed è fuggito”scrivono i nostri colleghi di La Dépêche.

Una ragazza di 15 anni pugnalata a morte dopo un appuntamento su Snapchat: cosa sappiamo del presunto assassino https://t.co/u2i0FCQ9qy

— La Dépêche du Midi (@ladepecedumidi)

Sabato pomeriggio il giovane è andato a giocare una partita di calcio “come se nulla fosse successo”secondo La Dépêche. “L'ho visto, era come al solito, né arrabbiato né teso. È un ragazzo che lavora sodo, un po' ottimista in campo, ma che non ha mai fatto parlare di sé”afferma il presidente del club, “stupito e sorpreso”, sulle colonne di Le Populaire du Centre.

Martedì mattina è prevista l'autopsia sul corpo di Inès. “L'adolescente è stato presentato ieri a fine giornata davanti al gip e la Procura ha chiesto la sua custodia cautelare”scrivi ai nostri colleghi.

Related News :