Mentre l'operatore telefonico Digi è appena arrivato in Belgio, chi è l'uomo dietro questa azienda di successo? Il multimilionario Zoltán Teszári è infatti molto discreto.
Dall'11 dicembre, il Belgio ha accolto un nuovo operatore telefonico: Digi, una società rumena che sta scuotendo i prezzi del mercato. Gli abbonamenti partono infatti da 5 euro per 15 GB di dati mobile, offerte che costringono gli altri operatori ad adeguarsi.
Questo arrivo ha causato molto rumore, ma il progetto è stato guidato da un uomo molto più discreto. Zoltán Teszári, l'uomo d'affari dietro Digi, è soprannominato “il miliardario invisibile”, come spiega il media di lingua olandese HLN.
Da judoka a uomo d'affari
Zoltán Teszári è nato nel 1970 in Romania da una famiglia ungherese, secondo il media L'Echo. Ex campione di judo, vendeva anche oggetti di contrabbando prima di investire nelle telecomunicazioni. Prima di mettersi in affari gestiva anche una gelateria.
Nel 1993 fonda quella che sarebbe diventata DIGI Communications. Negli anni 2000 la sua attività crebbe e fu allora che colse una grande opportunità. Secondo HLN, sta facendo crescere la sua attività seguendo i lavoratori rumeni all'estero, vendendo carte SIM alla diaspora rumena in Ungheria, Repubblica Ceca, Croazia, Portogallo e Spagna, dove la comunità rumena è particolarmente numerosa. Il suo successo è sorprendente e l'operatore diventa rapidamente essenziale.
Un'ombra sul tabellone
Tuttavia, questa storia di successo presenta alcune aree grigie. L'Echo riferisce che nel 2017 in Romania è stata aperta un'indagine per riciclaggio di denaro contro DIGI e Zoltán Teszári.
Anche se ufficialmente dal 2015 non è più l'amministratore delegato dell'azienda e ora è il quinto uomo più ricco della Romania, dal 2002 non circola più alcuna sua foto. Alla sua ricerca sono stati addirittura inviati paparazzi rumeni senza successo.
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