DayFR Italian

Rayo Vallecano – Real Madrid (3-3): cosa ricordare della partita

-

Il Real Madrid è in pareggio 3-3 sul campo del Rayo Vallecano.

Il Real Madrid ha subito una battuta d'arresto in casa del Rayo Vallecano in uno spettacolare 3-3. I marcatori del Real Madrid sono Valverde, Bellingham e Rodrygo che reagiscono dopo il 2-0 della squadra di Ancelotti dopo mezz'ora.

L'occasione di passare momentaneamente in testa alla Liga sfugge al Real Madrid che potrebbe ritrovarsi addirittura terzo a seconda dei risultati di Barça e Atlético.

Ancelotti colpevole?

Come in ogni processo, è necessario comprendere la situazione dell'imputato. Carlo Ancelotti sta affrontando una grave crisi di infortuni e una serie di 5 trasferte in 2 settimane. Senza Mbappé, Militao, Mendy né Carvajal e con un Camavinga troppo stretto in partenza e un Vinicius Jr. che ha bisogno di riposo, le sue possibilità sono molto ridotte. L'italiano ha scelto di privarsi nuovamente di Asencio e di riposare o espellere Ceballos per favorire una squadra tecnica e mobile, soprattutto al centro.

Il problema è che ha sbagliato approccio tattico. Nessuno è al loro posto tranne la loro linea difensiva che è fin troppo febbrile. Brahim si perde a sinistra, Bellingham corre ovunque per tappare i buchi, Valverde è bruciato, Modric è troppo basso, Arda Güler introvabile e Rodrygo è solo contro tutti. Niente va bene nell'animazione e negli aggiustamenti di Ancelotti che effettua il suo primo cambio all'ora di gioco mentre la difesa è alle strette e soprattutto che effettua solo 4 cambi su 5 di cui 3 dopo il 70'. Troppo poco, troppo tardi per il tecnico italiano, uno dei responsabili del passo falso del Real Madrid.

Questa difesa del Real Madrid è una fermata!

L’altro responsabile del passo falso è la linea difensiva. Perché, anche se esistono errori individuali (chiedi a Vazquez o Fran Garcia), la difesa è soprattutto collettiva. Rüdiger, presunto boss di questa difesa, non è presente nella Liga in questa stagione e dà il cattivo esempio tra il suo posizionamento che lascia a desiderare e una vera mancanza di leadership. Tchouaméni non è al suo posto ma il suo atteggiamento disinvolto e riservato è il dessert dopo la buona prestazione di Bergamo.

E poi, ai lati, è proprio il livello dei giocatori a rappresentare un problema. Fran Garcia ha le sue qualità e un ottimo atteggiamento ma è troppo limitato nella difesa uno contro uno e nelle decisioni offensive. E che dire di Vazquez, silenzioso in attacco quando quella dovrebbe essere la sua forza, e che peggiora di partita in partita in difesa. Non è la sua posizione, né il suo ruolo da difendere, e ad ogni ondata contraria ricordiamo il perché. Dovremo fermare i costi con questa linea del 4.

Rodrygo, stagione finalmente avviata?

Due raggi di luna vennero ad illuminare la fredda notte madrilena: Bellingham e Rodrygo. Il primo, ancora marcatore, dimostra di saper essere protagonista in assenza di Vinicius Jr. Il secondo, Rodrygo, ha impiegato tempo per entrare in partita ma ha brillato durante la notte. Trasparente nella prima mezz'ora, anche se non aiutato dal disastro dietro, accende la luce con un cross perfetto per Bellingham che porta sul 2-2 poco prima dell'intervallo.

Abbastanza per aumentare la sua fiducia, quel tanto che basta per vederlo eliminare e poi colpire all'ingresso dell'area per segnare un gol in stile Rodrygo e dare in quel momento il vantaggio al suo Real Madrid. Il suo secondo tempo è ottimo e dimostra che questo primo gol da settembre gli ha dato fiducia. Tocca a lui proseguire contro il Pachuca al fianco di Monsieur Finale Vinicius Jr. mentre Mbappé è incerto per la suddetta finale di Coppa Intercontinentale.

Guillaume Pomata

Related News :