Mercoledì 11 dicembre, il sindaco Cyril Meunier ha accolto 170 persone accorse per partecipare all’incontro pubblico sui grandi rischi. Informazione rivolta più ai nuovi residenti che ai vecchi, ben consapevoli della situazione richiamata dal sindaco: “Lattes è un’isola e siamo circondati dall’acqua con una sola uscita, il ponte Méjean.”
L’assessore ha poi elencato i vari interventi idraulici realizzati negli ultimi vent’anni per tutelare la cittadina. Ogni corso d’acqua aveva diritto ad un ampliamento, innalzamento degli argini, vasche di colmata, sfioratore o depressione. Il sito di Lez resta il più importante degli ultimi 50 anni nella tutela di un’area urbana.
Conservazione degli ambienti e tutela delle popolazioni
Nils Souteyrand, responsabile dell’allerta e della gestione delle crisi presso il Metropolis, ha spiegato il ruolo della gestione dell’ambiente acquatico e della prevenzione delle inondazioni (Gemapi). Permette di conciliare la preservazione degli ambienti acquatici e la protezione delle popolazioni dal rischio di inondazioni. I suoi tre obiettivi operativi sono prevenire, agire e allertare.
La diagnostica è buona
Anticipare gli eventi meteorologici, attraverso l’accordo con la società Prédict Service, permette di far scattare le prime misure nei comuni. Tutte le azioni intraprese sono finanziate in particolare dalla tassa Gempai, prelevata sulle tasse locali.
Géraldine Vacquier, direttrice dell’EPTB Syble, da parte sua, ha sottolineato la scelta del sindacato di concentrarsi sulla sensibilizzazione dei bambini ai rischi.
D’altro canto, il Piano di Prevenzione del Rischio Alluvioni (PPRi) individua le aree a rischio di alluvioni e richiede ai proprietari di effettuare una diagnosi dell’edificio e di attuare adeguate misure di protezione. Il sistema Lez’Alabri è un programma per contribuire a ridurre la vulnerabilità degli edifici alle inondazioni. Consiste nell’effettuare una diagnosi del vostro immobile. Se sono necessarie misure di protezione, il sistema consente di ottenere sostegno e aiuti finanziari fino all’80% per la loro attuazione.
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