Calendario | Classifica | Statistiche
Senza Kylian Mbappé, infortunato alla coscia sinistra, il Real Madrid è stato tenuto sotto scacco (3-3) sul prato del vicino Rayo Vallecano sabato dopo una partita pazzesca, perdendo l’occasione di passare in vantaggio nel campionato spagnolo.
Sotto 2-0 al 36′, il gigante madrileno credeva di firmare una nuova rimonta grazie ai tre gol dell’uruguaiano Federico Valverde (38esimo, 2-1), dell’inglese Jude Bellingham (45esimo, 2-2) e del brasiliano Rodrygo (56esimo, 3-2) ma ha concesso il pareggio allo scoccare dell’ora su palla tagliata dal difensore francese Florian Lejeune dal piede sinistro dell’eroe locale Isi Palazon (64esimo, 3-3).
Molto scosso a Vallecas, il campione spagnolo in carica (2°, 37 punti con un ritardo) perde così l’occasione di mettere pressione al suo grande rivale, l’FC Barcelona (1°, 38 punti), conquistando temporaneamente il primo posto prima della ricezione del Leganés. domenica (21) dai blaugrana, e dà l’opportunità all’altro vicino, l’Atlético Madrid (3°, 35 punti con due partite in meno) per rubare il secondo posto in caso di successo contro il Getafe domenica (14).
Il brasiliano Vinicius Junior, risparmiato dal tecnico Carlo Ancelotti quattro giorni prima della finale di Coppa Intercontinentale in Qatar contro i messicani del Pachuca, è entrato in campo al 63′ ma non è riuscito a fare la differenza, né più di suo fratello minore Endrick né di il centrocampista francese Eduardo Camavinga, tornato in campo poco più di due settimane dopo l’infortunio alla coscia sinistra rimediato a Liverpool a fine novembre.
L’addio di Navas a Siviglia
Questa 17esima giornata è stata segnata dal commovente addio del veterano del Sevilla FC Jesus Navas, 39 anni, al suo pubblico allo stadio Ramon Sanchez Pizjuan, dopo 703 partite giocate con la maglia del club andaluso e otto titoli vinti, di cui 4 Europa League.
Entrato in campo con la guardia d’onore delle due squadre in occasione della vittoria della sua squadra (1-0) contro il Celta Vigo, l’ex giocatore del Manchester City, che andrà in pensione a fine anno 2024, uscito al 71′ in lacrime per la sua ultima partita casalinga.
Campione del mondo nel 2010, vincitore di Euro 2012 e 2024 e della Nations League nel 2023, l’agile ala destra, trasformato in terzino, appenderà i ramponi al chiodo come il giocatore con più presenze nella storia del Sevilla FC e considerato una leggenda del calcio spagnolo.
Nel primo pomeriggio, il Girona, in superiorità numerica dalla mezz’ora, ha subito la quinta sconfitta nelle ultime sei partite tra tutte le competizioni perdendo (2-1) sul campo del Maiorca, che sale provvisoriamente al quinto posto, qualificandosi per l’Europa League.
Related News :