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Materie prime: il petrolio diminuisce, i metalli salgono e il cacao vola prima di Natale

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Ogni settimana, la panoramica delle materie prime ti permette di rivedere le notizie sui mercati delle materie prime per comprendere meglio le variazioni dei prezzi dell’energia, dei metalli e delle materie prime agricole. Nel complesso, sui prezzi del petrolio regna ancora un’atmosfera depressa, costringendo l’OPEC a rinviare l’aumento dell’offerta. I metalli ruggiscono di gioia dopo una serie di buone notizie da Pechino. Continua infine il grande disordine dei prezzi del caffè e del cacao, vittime di un’offerta globale troppo concentrata e in balia delle condizioni climatiche.

Energia : Il mercato petrolifero resta sotto pressione. Nonostante il rimbalzo delle ultime sedute, i prezzi del greggio restano depressi e si avvicinano al livello minimo (intorno a 71 dollari per il Brent), mentre l’OPEC ha rinviato per l’ennesima volta un aumento della produzione. Il cartello allargato potrà ridurre le proprie quote solo nell’aprile 2025. Questa decisione era attesa e riflette una continua cautela, di fronte alle prospettive della domanda che faticano a rassicurare. A questo proposito, l’OPEC ieri ha ridotto le sue previsioni di crescita della domanda globale per il quinto mese consecutivo. Il Brent, un barometro del mercato, si sta stabilizzando intorno ai 73 dollari al barile, mentre il WTI si muove intorno ai 69 dollari.

Metalli : Sul fronte dei metalli, un barlume di speranza sembra emergere dalla Cina. Gli indici PMI manifatturieri di novembre rivelano una rinnovata attività, dando al rame una boccata d’aria fresca. Sempre in Cina, Pechino sta aprendo la strada ad una politica monetaria più accomodante, e anche questo favorisce un miglioramento dei prezzi dei metalli industriali. A Londra una tonnellata di rame viene attualmente scambiata ad un prezzo di circa 9.216 dollari (prezzo in contanti). Si tratta di un reale miglioramento o di un semplice inizio? Difficile dirlo all’alba dell’insediamento di Donald Trump, che promette una nuova guerra commerciale contro Pechino. Per quanto riguarda l’oro, non c’è molto da segnalare. Il metallo dorato ha ristagnato la scorsa settimana prima di riprendere la sua tendenza al rialzo. Gli ultimi dati sull’inflazione americana difficilmente metteranno a repentaglio il processo di allentamento monetario avviato dalla Fed.

Prodotti agricoli : I mercati agricoli sono vivaci, in particolare quelli del caffè e del cacao che stanno raggiungendo nuovi livelli. Le preoccupazioni sull’offerta, dovute soprattutto alle condizioni climatiche sfavorevoli nell’Africa occidentale, culla di queste colture, stanno alimentando la tendenza al rialzo.

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