La società Golden Hand SA ha consegnato questo martedì 10 dicembre 2024 al Ministero responsabile dell’Economia, la prima tranche d’oro derivante dalla lavorazione dei carichi di carbone fine di IAMGOLD Essakane SA. Esattamente 44 lingotti d’oro del peso di 93.197 kg d’oro e 1.628 kg di scorie sono stati presentati al primo ministro Rimtalba Jean Emmanuel Ouédraogo e consegnati al ministro responsabile dell’Economia, Boubacar Nacanabo.
La lavorazione del carico di carbone fine stimato in 444 tonnellate dal cosiddetto affare del carbone fine di IAMGOLD Essakane SA ha iniziato a consegnare i suoi primi lingotti d’oro. Infatti, questo martedì 10 dicembre 2024, la società di lavorazione dei residui minerari, Golden Hand SA, ha presentato al Primo Ministro 44 lingotti d’oro per un peso totale di 93.197 kg e 1.628 kg di scorie provenienti dal carico di carbone fino. al ministro incaricato dell’Economia. Questi lingotti d’oro, secondo il direttore generale di Golden Hand SA, Joachim Marie Emmanuel Tapsoba, sono stati estratti in modo endogeno utilizzando tecniche innovative che rispettano l’ambiente e l’ecosistema. Delle 444 tonnellate di carbone fine, fino ad oggi, circa 142,37 tonnellate di residui minerari sono state trattate “con successo” dalla società, ovvero il 32,31% della quantità totale di carico.
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Prima della presentazione dei lingotti d’oro, il direttore generale della società Golden Hand SA ha espresso, a nome proprio e di tutto il suo staff, la sua gratitudine alle massime autorità del Paese per il sostegno e soprattutto per la fiducia riposta in la sua società. “Le chiedo, signor Primo Ministro, di trasmettere al Presidente del Faso la nostra profonda gratitudine e il nostro fermo impegno a sostenere e portare alta la fiamma del patriottismo in Burkina Faso”, ha testimoniato. Per lui, la consegna di questa prima tranche d’oro non è solo una transazione economica o finanziaria. Rappresenta anche l’impegno dell’azienda nei confronti del popolo Burkinabè di cui condivide le aspirazioni. Il signor Tapsoba ha detto che era anche consapevole delle responsabilità che gli competono. Per questo si è impegnata a fare la propria parte per meritare ulteriormente la fiducia dei suoi partner strategici.
Un’economia nazionale basata sulle competenze nazionali
Secondo il Primo Ministro Rimtalba Jean Emmanuel Ouédraogo, in rappresentanza del Presidente del Faso, è un immenso orgoglio e un profondo senso del dovere parlare a nome del Presidente del Faso, accogliere con favore lo svolgimento di questa solenne cerimonia di consegna del prima tranche di lingotti d’oro risultanti dalla lavorazione del carico di carbone fine della miniera di Essakane abbandonato a beneficio dello Stato. Costituisce un’opportunità di responsabilità delle persone nel quadro dell’attuazione dell’accordo transazionale concluso tra lo Stato e IAMGOLD Essakane SA riguardante il cosiddetto affare del carbone fine. Questi lingotti d’oro, ha precisato il primo ministro, saranno destinati a rifornire la riserva aurea nazionale. “Ciò significa che la costituzione della riserva aurea nazionale a beneficio del popolo burkinabè è ben avviata e sarà consolidata da numerose altre iniziative future”, ha suggerito prima di aggiungere che questi primi lingotti sono la prova che il governo non si è sbagliato nel fiducia nella società Golden Hand SA e conferma la sua visione di un’economia endogena basata sulle competenze nazionali.
Va ricordato che nell’ambito dell’esito del cosiddetto affare del carbone fine, su richiesta della società IAMGOLD Essakane SA, nel dicembre 2023 è stato concluso un accordo transazionale tra la società e lo Stato. Al termine di questo accordo , oltre al pagamento di 9 miliardi di franchi CFA da parte della IAMGOLD Essakane SA, è stato concordato di abbandonare l’intero carico di carbone fino, oggetto del contendere, a favore di dello stato.
Per finire, per estrarre l’oro contenuto nei carichi, stimato in 444 tonnellate, lo Stato ha deciso nel febbraio 2024 di trasportare i carichi alla società di lavorazione dei residui minerari, Golden Hand SA, con capitale nazionale e con sede in Burkina Faso . La scelta di questa azienda riflette la volontà del Presidente del Faso di creare ricchezza attraverso la promozione delle competenze nazionali nel settore minerario, garanzia di uno sviluppo socio-economico endogeno e sostenibile. Per garantire la trasparenza nel processo di lavorazione delle merci, si è deciso di istituire un comitato tecnico multidisciplinare, composto da rappresentanti dell’amministrazione e da alcune organizzazioni della società civile.
Obissa Solo mio
Lefaso.net
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