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Simulazione dell’incendio al campanile di Tournai ed esercitazione a grandezza naturale per i vigili del fuoco: il carillonneur è stato salvato!

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Un pompiere interpreta il ruolo del carillonneur evacuato dal campanile in preda ad un incendio “virtuale”. ©EDA

I partecipanti sono i ventuno vigili del fuoco professionisti assunti dalla zona di emergenza Piccardia Vallonia il 1° novembre.spiega il tenente Maxime Dessauvages, addetto al dipartimento di formazione della ZSWAPI. Concludono le cinque settimane di allenamento con questo esercizio finale che mira a valutare la loro tecnica ma anche la coesione del gruppo.

Per l’occasione è stato sviluppato uno scenario: “mentre il carillonneur è intento a suonare in cima al campanile, scoppia un incendio. Scatta l’allarme, ma quando l’uomo tenta di scendere rimane intrappolato dal fumo e perde i sensi. Allora abbiamo inviato due squadre: una per spegnere l’incendio e l’altra per salvare il carillonneur.”

Grande schieramento di vigili del fuoco ai piedi del campanile di Tournai: era un’esercitazione. ©EDA

Un ripasso

Nel corso della mattinata erano previsti – almeno – tre esercizi di questo tipo: “iHanno iniziato questa mattina con la salita del campanile dall’interno, tanto per rimettersi in forma e scoprire il luogo. Sono vigili del fuoco base, ma tutti devono essere in grado di mostrare i (257) gradini del campanile e portare l’acqua. Non esiste una tecnica delle corde“, continua il tenente Dessauvages. Le cose diventano più complesse per il secondo esercizio, poiché un pompiere che si ammala durante un intervento questa volta deve essere calato su una barella.

La maggior parte dei nuovi vigili del fuoco professionisti – tra cui due giovani donne – erano quasi tutti già vigili del fuoco volontari nella zona di emergenza della Piccardia Vallonia, mentre alcuni provengono da fuori. Il reclutamento è avvenuto tramite concorso. L’obiettivo dell’esercitazione era un corso di aggiornamento,”giusto per vedere se tutti parlano la stessa lingua e usano la stessa tecnica.”

Sessione di debriefing dopo la prima esercitazione di evacuazione. ©EDA

Il campanile di Tournai non è stato scelto per caso. È un simbolo forte nella storia della nostra regione.

D’altro canto, il fatto che l’esercitazione si sia svolta il giorno successivo alla riapertura di Notre-Dame de Paris, cosa che ha consentito ai media di discutere delle nuove procedure messe in atto, da parte francese, per prevenire e proteggere gli edifici dagli incendi . importanti monumenti del patrimonio, è una coincidenza.

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