Benoît Maillard-Guillon, Ets Meseguer:
È una stagione che si preannuncia “dolce” per le clementine, disponibili quest’anno in un calibro leggermente più grande del solito: “Abbiamo iniziato la campagna con un frutto molto dolce, che presenta un rapporto zuccheri/acidità leggermente meno pronunciato rispetto all’anno precedente, il conseguenza di abbondanti precipitazioni. In termini di volumi non abbiamo risentito particolarmente della pioggia, tuttavia abbiamo molti più calibri grandi con i calibri 3-4 abbastanza assenti, il che significa che non siamo riusciti a servire una clientela amante dei piccoli frutti come invece avviene nell’ovest della Francia”, riferisce Benoît Maillard-Guillon di Ets Meseguer.
La grande distribuzione cerca frutti più sodi
Se le varietà di clementine apprezzate per le loro qualità gustative sono già sul mercato dall’inizio di novembre, palpabile è la richiesta per il mandarino, ricercato per la sua Consistenza: “Siamo in una stagione tradizionale dove dal 15 dicembre, la Grande Distribuzione offre ai suoi clienti frutti più sodi e quindi preferisce posizionarsi sui mandarini che arrivano all’inizio della campagna. La selezione sulle clementine è quindi molto più importante, perché queste ultime tendono a “soffiare” quanto più i frutti sono grandi, il che non ne altera assolutamente la qualità gustativa ma può portare a riluttanza all’acquisto perché più morbide. Fino a dicembre però le varietà di clementine sono molto buone e molto più saporite dei mandarini, che sono sicuramente più sodi, ma che restano le primizie delle campagne.
“Iniziamo la campagna solo quando il prodotto è pronto”
Il mercato va quindi in due direzioni diverse: “i dettaglianti che ricercano soprattutto prodotti di gusto per distinguersi si concentrano generalmente sulle clementine che non esitano a far assaggiare ai propri clienti, e la grande distribuzione organizzata, che seleziona in base alla durezza del frutto, si sposta verso mandarino. Sebbene queste due clienti siano complementari, iniziamo la campagna quando il prodotto è pronto e non quando i clienti ce lo chiedono. Alcuni clienti vorrebbero iniziare la produzione con i mandarini già da alcune settimane, ma il prodotto non è ancora abbastanza gustoso da permetterci di venderglielo. Il nostro ruolo è anche quello di consigliare il cliente, attualmente stiamo cercando di indirizzarlo un po’ di più verso la clementina, il nostro obiettivo è soprattutto che i clienti dei nostri clienti siano fedeli”.
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