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ASSE: vincitori e perdenti della partita contro il Marsiglia

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L’ASSE ha giocato contro l’OM questa domenica alle 20:45. I Verdi, che hanno continuato a vincere contro il Montpellier, hanno fallito al Roazhon Park (5-0). Ci si aspettava una reazione contro gli olimpionici, ma non sono stati all’altezza e hanno perso 2-0. Ecco i top e i flop dell’incontro.

Gli uomini di Olivier Dall’Oglio dovevano andare a punti nella corsa per mantenimento. Playoff prima dell’incontro, gli Stéphanois sperano di ottenere un bel successo in casa. Va detto che l’ASSE è molto più efficiente a Geoffroy-Guichard che in trasferta. Ma il Marsiglia è un grande avversario.

I Verdi però iniziano bene la partita con un tentativo di Davitashvili ben catturato da Rulli. Gli olimpionici reagiscono e privano della palla i giocatori di Olivier Dall’Oglio. Dopo un bel movimento collettivo, Adrien Rabiot aprirà le marcature e lancerà idealmente la sua squadra. Il Marsiglia domina e controlla la partita. Ma solo un piccolo gol separa le due squadre nell’intervallo.

E come per magia, i Verdi riprendono il secondo atto con migliori intenzioni. Sperano di approfittare della distensione dei Focesi. Ma Mason Greenwood riuscirà a farcela. Prima è stato vittima di un fallo nell’area di rigore del Saint-Etienne, poi ha trasformato il suo rigore in due tempi. 2-0 al 65esimo. Gli Stéphanois non ce la fanno e perdono 2-0! Prossimo incontro a Tolosa venerdì prossimo. Ecco i top e i flop dell’incontro.

Criticato fin dall’inizio della stagione, il capitano dello Stéphanois ha risposto in questa quattordicesima giornata di Ligue 1. È stato autore di belle parate che hanno permesso alla sua squadra di continuare a crederci. Larsonneur avrebbe potuto anche evitare il gol del break. Quest’ultimo respinge il rigore di Greenwood ma la palla torna ai marsigliesi che riescono ad aggiustare l’ex Brestois.

Chi altro se non loro? Ovviamente i sostenitori dei Verdi si sono ritrovati ancora una volta tranquilli nel Calderone. L’atmosfera era degna di grandi serate al Geoffroy-Guichard. Sfortunatamente, gli amanti dell’ASSE non saranno riusciti a trascendere i loro giocatori in campo…

Il tecnico dei Verdi ha presentato una squadra in 5-4-1. Un nuovo sistema per i Verdi in questa stagione. Con Petrot schierato al centro della difesa e Cornud in corridoio. La difesa era gravemente carente di parametri di riferimento. Come il centrocampista con Bouchouari non utilizzato nel migliore dei modi. Per non parlare del solitario Lucas Stassin in prima linea nell’attacco. Dovremo correggere la situazione molto rapidamente per il club Forez.

Questa è la parola di questo incontro. I Verdi hanno molta difficoltà a rendersi pericolosi nell’area avversaria. Il portatore di palla mancava di soluzioni e non aveva quasi mai chiamate di palla davanti a sé. Per non parlare degli errori tecnici a centrocampo. Tutto questo porta ad una partita con il 31% di possesso palla e 3 tiri in 90 minuti. Troppo poco per preoccuparsi, OM…

Sicuramente la seconda non è andata meglio, ma gli olimpionici hanno allentato la pressione. Ma i primi 45 minuti sono stati insopportabili per il Saint-Étienne. Privati ​​di palloni con corse al vento, gli Stéphanois hanno lasciato le loro forze e hanno chiaramente passato più tempo a rincorrere la palla che a trattenerla quando ce l’avevano.