Da timido e riservato a iconico
Giunge la sera e i ruoli si invertono. Sul tappeto rosso del famoso festival, la madre di William e Harry attira ogni attenzione. Ha scelto uno splendido abito senza spalline in chiffon di seta azzurro, arricchito da una leggera sciarpa dello stesso colore, che le ricadeva sulla schiena formando un raffinato strascico. Un outfit, disegnato da Catherine Walker, che ricorderà a tutti quello indossato da Grace Kelly nel film di Hitchcock “La main au collar” del 1955, girato a Cannes. Secondo la rivista Tatler, “è stato un omaggio significativo, poiché l’attrice è diventata lei stessa un membro della famiglia reale sposando il Principe Ranieri III di Monaco. Diana e Grace si incontrarono nella vita reale nel 1981 e, secondo quanto riferito, il reale di Monaco diede consigli alla sposa su come gestire la pressione dei riflettori“.
Quella sera, l’azzurro cielo di Diana eclissò il sobrio nero dell’abito del marito, attirando gli obiettivi di tutti i fotografi. La principessa, con un mazzo di fiori tra le mani, sfoggia un sorriso molto più assertivo rispetto a poche ore prima durante le visite ufficiali in città. Affascinante sulla scalinata del festival, Lady Di passò da discreta e riservata a icona sfolgorante in poche ore, in quel famoso 15 maggio 1987.
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Anni dopo, l’abito senza spalline di Catherine Walker (che sarebbe diventata una delle stiliste preferite della principessa del Galles, che sarebbe stata sepolta insieme a una sua creazione) sarebbe stato venduto all’asta per 92.000 euro.
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