La cerimonia, alla presenza di Emmanuel Macron e di 2.500 invitati, avrà inizio alle 10,30 e durerà, eccezionalmente, quasi due ore e mezza.
Dopo l'inaugurazione ufficiale sabato sera, domenica è tempo di celebrazioni religiose: Notre-Dame de Paris ospita le sue prime due messe, aprendo le sue porte al pubblico per la prima volta dopo cinque anni. La famosa cattedrale, devastata da un incendio nell'aprile 2019, è stata inaugurata lunedì sera con una cerimonia davanti a decine di capi di stato e personalità come il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky o il miliardario Elon Musk.
Domenica la riapertura prosegue sul versante religioso, con due messe in questa cattedrale situata nel cuore di Parigi e che fa parte del patrimonio culturale tanto quanto cristiano. UN “messe inaugurale“, celebrata dall'arcivescovo di Parigi Laurent Ulrich, avrà luogo alle 10,30, alla presenza di diversi capi di Stato, tra cui Emmanuel Macron.
Più di 100 vescovi da tutto il mondo
Il presidente francese, che sabato sera ha tenuto un discorso nella cattedrale, non prenderà la comunione, ha chiarito l'Eliseo, mentre il rispetto della separazione tra Chiese e Stato suscita regolarmente polemiche in Francia.
A questa funzione sono attesi anche più di 100 vescovi provenienti dalla Francia e dal mondo, nonché un sacerdote da ciascuna delle 106 parrocchie parigine e delle sette chiese cattoliche di rito orientale. La celebrazione, durata più di due ore, culminerà con la consacrazione dell'altare, passaggio essenziale prima di poter celebrare la messa.
Accesso su invito
I fedeli attendevano con impazienza la riapertura di questa cattedrale magnificata da Victor Hugo e celebrata in musical e film. “È un monumento simbolico, per noi cristiani, ma anche per la Francia”ha detto Dominique Terreran, un impiegato delle poste di 62 anni di Digione, venuto a Parigi con la speranza di entrare sabato nella cattedrale.
Ma l’accesso alla messa mattutina sarà su invito. E se la seconda, alle 18.30, è prevista per il grande pubblico, per partecipare è necessaria la prenotazione – gratuita. Essendo stata presa d'assalto la biglietteria appena aperta martedì mattina, non ci sono più posti disponibili, né per la messa domenicale, né per quelle della settimana successiva, offerte su un'applicazione dedicata.
Attesi tra i 14 ed i 15 milioni di visitatori ogni anno
La diocesi organizza una settimana di“ottava” con due messe quotidiane, alle 10:30 e alle 18:30. Il momento culminante della settimana sarà il ritorno, venerdì pomeriggio, della corona di spine a Notre-Dame. Per i visitatori che volessero ammirare le pareti bionde, gli arredi minimalisti e le vetrate parzialmente restaurate senza assistere alla messa, l'accesso alla cattedrale sarà possibile da lunedì alle 15.30, sempre su prenotazione.
Dopo queste cerimonie di riapertura, la folla dovrebbe durare, la diocesi di Parigi prevede ora dai 14 ai 15 milioni di visitatori ogni anno. Alla nonna dei fedeli: “Vado un po’ più tardi, non mi piace la folla, mi piace il silenzio”ha detto pochi giorni prima della riapertura Christine Linard, parigina di 81 anni.
La commentata assenza di Papa Francesco
Papa Francesco ha supplicato sabato di continuare ad accogliere “gratuitamente” visitatori, mentre il ministro francese della Cultura Rachida Dati ha gettato la chiave nello stagno menzionando l'ingresso a pagamento. Il sovrano pontefice ha parlato per iscritto, avendo declinato l'invito a questa sontuosa cerimonia, assenza tanto più notevole in quanto si recherà in Corsica il prossimo fine settimana, in occasione di un modesto convegno sulla religiosità popolare.
“Capisco ed è un bene che voglia andare prima in periferia”zone meno visitate dai papi, ha detto sabato Raphaël Jean, studente di 23 anni, prima di aggiungere: ma “se fosse venuto, non si sarebbe concentrato sulla politica ma sul fatto che si tratta innanzitutto di un monumento religioso che unisce i cristiani francesi e i francesi in senso lato”.
Un sistema eccezionale con 6.000 agenti di polizia
Perché la cerimonia di sabato è stata accompagnata da discussioni strategiche tra Donald Trump, che stava facendo lì il suo primo viaggio internazionale dalla sua elezione, e Volodymyr Zelenskyj, tre anni dopo l'invasione russa.
Il sistema di sicurezza eccezionale continuerà anche domenica, con la mobilitazione di 6.000 poliziotti e gendarmi, secondo una fonte della sicurezza.
Related News :