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rapporto qualità/prezzo o grande capacità, quale airfryer scegliere?

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Il mercato delle friggitrici senza olio, più comunemente conosciute come Airfryer in inglese, è cresciuto notevolmente dall’inizio degli anni 2010. La promessa di una cucina più sana e la versatilità che questi prodotti hanno da offrire deliziano molte famiglie francesi. A riprova, il mercato di questo forno in miniatura, che alcuni dicono “in grado di sostituire i forni tradizionali”, ha conosciuto un boom spettacolare dall’inizio del decennio, con vendite moltiplicate per 2,5 tra il 2020 e il 2022, secondo il nostro collega Les Echos .

Per assisterti nella tua ricerca, la nostra guida alle migliori Airfryer è regolarmente aggiornato. Inoltre, i nostri esperti testano spesso prodotti che potrebbero interessarti, come ad esempio Philips serie 2000 et Haier I-Master Serie 5. Questo è positivo, poiché sono proprio questi due modelli che confronteremo oggi. Mentre la proposta di Philips è più seria in termini di funzionalità e accessori, l’iterazione del produttore Haier si distingue per una maggiore capacità e prestazioni di cottura senza veri difetti. Quale farà pendere la bilancia? Rispondi in questo confronto.

Design: palla al centro

I due Airfryer sono rifiniti con cura ed entrambi sono dotati di una finestra che permette di monitorare la cottura dei cibi. I materiali utilizzati sono altrettanto di alta qualità. Hanno piedini antiscivolo per stabilizzare il dispositivo e renderlo sicuro da usare. Sebbene sia più pesante, la versione del produttore cinese ha una capacità maggiore rispetto a quella del suo rivale dell’epoca (6,5 L contro 4,2 L della versione da noi testata), ma sappi che la serie Philips 2000 è disponibile anche in una versione più grande da 6,2 L Proporzionalmente entrambi i prodotti rimangono abbastanza leggeri, permettendo loro di essere facilmente spostati in caso di necessità.

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Infine, per quanto riguarda il touch screen, Philips ha scelto di posizionarlo sulla parte anteriore, mentre Haier ha deciso di metterlo sopra. I due modelli quindi non hanno particolari difetti a livello di design.

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Non assegniamo alcun punto qui. La preferenza dell’uno o dell’altro sarà solo questione di gusti. Philips Serie 2000 0-0 Haier I-Master Serie 5.

Ergonomia: Haier molto indietro

Le cose stanno peggiorando per l’Haier I-Master Serie 5 in termini di ergonomia. A prima vista, il suo pannello di controllo appare molto chiaro poiché i suoi pittogrammi sono disposti correttamente. Lo schermo LCD visualizza chiaramente la temperatura e i tempi di cottura. D’altra parte, il suo touchscreen non è molto reattivo e spesso è necessario farlo più volte per attivare un comando. D’altra parte, non è possibile modificare la temperatura o il tempo di cottura nelle modalità preimpostate. La modalità manuale inoltre non consente di regolare la modalità di cottura (cottura lenta, arrostitura, ecc.).

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Da parte sua, la Philips Serie 2000 è molto più ottimizzata su questo punto. Basta posizionare il cibo nella ciotola prima di reinserirlo nell’apparecchio. Poi, il pannello di controllo è intuitivo e i pittogrammi sono facilmente riconoscibili. I pulsanti infine danno accesso alle funzioni base come accensione e spegnimento, temperatura, tempo di cottura, ecc.

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La mancanza di chiarezza e il tocco perfettibile dell’Haier I-Master Serie 5 fanno guadagnare al Philips il primo punto. Philips Serie 2000 1-0 Haier I-Master Serie 5

Prestazioni in cucina: Haier è più serio

La serie Philips 2000 appare completa in termini di funzionalità a prima vista. È dotato della tecnologia Rapid Air, che garantisce una cottura rapida e uniforme. Le sue temperature vanno dai 60°C ai 200°C, sottolineando il suo temperamento versatile, poiché può scongelare cibi o addirittura rosolare la carne. I metodi di cottura sono molteplici: friggere, arrostire, grigliare, cuocere “al forno”, saltare in padella, soffriggere, cuocere surgelati, riscaldare, scongelare, disidratare, rosolare e tenere in caldo. Con la maggior parte dei metodi di cottura si ottengono piatti molto gustosi. La modalità verdure ci ha permesso di cuocere le zucchine, un po’ dorate e tenere. La modalità pesce ha prodotto un filetto di trota cucinato alla perfezione.

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Tuttavia, non tutto è perfetto. La funzione colazione potrebbe essere migliorata e i tempi di cottura delle funzioni preprogrammate sono un po’ troppo lunghi. Sebbene diverse funzionalità possano essere pratiche come lo spegnimento automatico a fine cottura e la funzione pausa, alcune mancano. Avremmo apprezzato la presenza di una modalità a bassa temperatura (40°C) per disidratare la frutta, e un promemoria sonoro per mescolare il cibo non sarebbe stato eccessivo.

Dal canto suo, anche Haier è molto completo, ma soprattutto le opzioni che offre sono tutte molto efficaci. Le sue nove modalità di cottura (Airfry, grill, arrosto, cottura al forno, asciugatura, riscaldamento, scongelamento, yogurt e cottura lenta) coprono un’ampia gamma di usi quotidiani. Adotta appunto una modalità a bassa temperatura (40°C) per la disidratazione di frutta e verdura. Da solo, può sostituire il microonde, il forno e la yogurtiera. Tutti i tipi di cucina ci hanno convinto. La modalità Airfry garantisce patatine e pollo croccanti, mentre la funzione grill cuoce qualsiasi carne molto rapidamente. E a differenza del Philips, è dotato di un segnale acustico a metà cottura che ricorda di girare il cibo per una cottura uniforme su tutti i lati.

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Anche se l’Airfryer a marchio Philips funziona bene, i suoi pochi difetti e la sua fallita funzionalità per la colazione gli fanno perdere questo punto. Philips Serie 2000 1-1 Haier I-Master Serie 5.

Manutenzione e riparabilità: la serie Philips 2000 è facile da pulire, ma difficile da riparare

La manutenzione della friggitrice Philips è sorprendentemente semplice. La ciotola e la griglia possono essere lavate in lavastoviglie o a mano. Se si preferisce quest’ultima opzione, è meglio utilizzare un pennello o una spugna morbida. Gli accessori abrasivi potrebbero danneggiare il rivestimento antiaderente. Il modello del produttore olandese ha una garanzia di 2 anni. D’altro canto risulta essere avaro in termini di pezzi di ricambio. A parte la griglia e il vassoio di cottura, sul sito non è possibile acquistare nulla. Questo dettaglio priva i consumatori della possibilità di riparare il loro prodotto a casa, invece di rivolgersi al servizio post-vendita e di essere privati ​​per un po’ della loro friggitrice senza olio.

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È proprio su questo punto che Haier avrà la precedenza sul suo concorrente di turno, visto che il marchio cinese ha fatto di tutto. Tutti i pezzi di ricambio sono disponibili sul sito del produttore. Potrai quindi riparare da solo il pannello di controllo, la ventola, il circuito stampato, nonché tutti gli accessori come il cestello e il vassoio di cottura. Il dispositivo è quindi garantito per durare più a lungo. La ciliegina sulla torta è che il rivestimento antiaderente del cassetto di cottura e della padella facilita la pulizia. Anche queste due parti sono rimovibili e possono essere messe in lavastoviglie senza rischiare di danneggiarsi.

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Philips non può competere con questo aspetto del nostro confronto, e quindi perde il vantaggio contro Haier. Philips Serie 2000 1-2 Haier I-Master Serie 5.

Rapporto qualità-prezzo: cucina per sei persone con Haier I-Master Serie 5

I due Airfryer non hanno la stessa capacità di cottura, ma come accennato in precedenza il modello Philips è disponibile con capacità diverse. Qui il Philips Serie 2000 con il suo serbatoio da 4,2 litri può essere utilizzato da 3 a 4 persone. L’Haier I-Master Series 5, invece, è attrezzato per ospitare 6 ospiti, grazie al suo serbatoio da 6,5 ​​litri. Naturalmente uno è più costoso dell’altro. Tuttavia, il prodotto Philips viene regolarmente esposto ad un prezzo di circa 90€ (e una decina di euro in più per la versione da 6,2 L), mentre quello dell’Haier I-Master Series 5 fa pagare parecchio la sua capacità superiore. A ciò si aggiunge che il suo prezzo è molto volatile, può anche essere scambiato con 150€ un giorno e 170€ il giorno successivo. Sebbene manchi di alcune funzionalità, la Philips Serie 2000 rimane un valore sicuro a un prezzo molto più accessibile.

Il rapporto qualità/prezzo del Philips si rivela più qualitativo, cosa che gli vale la vittoria in questo turno. Philips Serie 2000 2-2 Haier I-Master Serie 5.

Verdetto: quale scegliere tra la serie Philips 2000 e la serie Haier I-Master 5?

I due Airfryer sono modelli molto simili in termini di prestazioni. L’elettrodomestico olandese beneficia di un’ergonomia impeccabile, il suo pannello di controllo è facile da usare e il suo vetro trasparente consente ai cuochi di monitorare la cottura in tempo reale. Ma il suo concorrente cinese sa come difendersi. Sebbene la sua ergonomia sia sabotata dal suo touchscreen perfettibile, riesce a sorprenderci grazie alla cottura controllata in qualsiasi modalità e a funzionalità ben pensate ed essenziali. Inoltre, può cucinare per 6 persone, mentre la Philips Serie 2000 nella sua versione da 4,2 L si limita a un tavolo di 3 o 4 persone. Ma soprattutto, il dispositivo dispone di innumerevoli pezzi di ricambio ufficiali sul sito Web del produttore, consentendo a chiunque di ripararlo da solo. Certo, è molto più costoso, ma a scapito di una maggiore durata: questo dispositivo durerà per molti anni. Se desideri un buon elettrodomestico che non sia troppo costoso, scegli l’apparecchio culinario Philips. Per il resto consigliamo l’Haier-I Master Series 5.

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