(Montel) L’Unione europea deve garantire che i propri stoccaggi di gas siano pieni in media almeno al 50% il 1° febbraio 2025, cinque punti percentuali in più rispetto all’obiettivo fissato per lo scorso febbraio, secondo la Gazzetta ufficiale dell’Ue pubblicata venerdì .
Gli obiettivi intermedi per febbraio, maggio, luglio e settembre mirano ad aiutare l’UE a iniettare regolarmente gas nei suoi depositi sotterranei durante l’estate per garantire che siano pieni in media almeno al 90% entro il 1° novembre 2025.
La Commissione europea ha affermato che gli obiettivi provvisori del 1° febbraio e del 1° maggio 2025 sono importanti per garantire la sicurezza dell’approvvigionamento il prossimo anno, soprattutto in vista dell’accordo che scade alla fine dell’anno sul transito del gas russo attraverso l’Ucraina.
L’esecutivo dell’UE ha inoltre valutato che un obiettivo di riempimento di circa il 30% per l’1È Maggio è stato sufficiente per raggiungere il 90% entro novembre.
La Commissione, tuttavia, esorta i governi ad impegnarsi per raggiungere il 45% di riempimento entro il 1° maggio per facilitare il riempimento degli stoccaggi in caso di aumento della domanda e/o riduzione dell’offerta durante l’estate.
Questi obiettivi fanno parte delle regole sullo stoccaggio del gas che l’Unione Europea ha adottato nel 2022 in risposta al crollo delle forniture di gasdotti dalla Russia, dopo l’invasione dell’Ucraina.
Il riempimento dei depositi di gas dell’UE ha raggiunto oltre il 95% a partire dal 1° novembre di quest’anno, superando l’obiettivo del 90% per quella data, e attualmente ammonta all’86,7% della loro capacità, secondo Gas Infrastructure Europe.
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