Domenica sera sono state diffuse nuove immagini dell’attacco avvenuto venerdì scorso all’incrocio di Gitti Avishar in Samaria. La sequenza svela nel dettaglio il modus operandi del terrorista, che ha ferito nove passeggeri dell’autobus della linea 286 della compagnia Tnufa, che collegava Ariel a Tel Aviv. Il video mostra l’aggressore che ferma il suo veicolo vicino alla pensilina dell’autobus, scende e poi apre immediatamente il fuoco sull’autobus fermo. Il rapido intervento delle forze di sicurezza presenti sul posto ha permesso di neutralizzarlo nei momenti successivi.
Delle nove vittime, tre sono rimaste gravemente ferite, compreso l’autista dell’autobus, mentre altre sei hanno riportato ferite da leggere a moderate. Hamas ha rivendicato l’attacco.
Nel corso della giornata di domenica, nel villaggio palestinese di Einabus è stata effettuata un’operazione congiunta dell’IDF, dello Shin Bet (Servizio di sicurezza interna) e della polizia di frontiera per mappare la casa del terrorista per la sua distruzione. L’autore dell’attacco è stato identificato come Samer Mohammed Hussein, 48 anni, residente a Einabus. Le autorità hanno precisato che si tratta di un ex detenuto che ha scontato una pena detentiva in Israele per attività terroristiche svolte per conto di Hamas.
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