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Sì al progetto di istituire il Consiglio costituzionale del Quebec

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In un rapporto intitolato Ambizione, Affermazione, Azione, Presentato all’Assemblea nazionale il 26 novembre dal ministro della Giustizia Simon Jolin-Barrette, il Comitato consultivo per le questioni costituzionali del Quebec propone che “la nazione del Quebec utilizzi tutti i mezzi a sua disposizione per preservare le sue caratteristiche fondamentali” e “stabilisca anche nuove parametri di riferimento per gli obiettivi da raggiungere in termini di libertà costituzionale per il Quebec”.

Basandosi abilmente sulle dichiarazioni di René Lévesque, Robert Bourassa, Paul Gérin-Lajoie e Joseph Facal, il Comitato traduce questa ricerca di libertà costituzionale formulando 42 raccomandazioni che meriteranno, come auspicano i membri del Comitato, che “tutto il Quebec prenda titolarità del percorso di affermazione proposto e [que] i parlamentari ne discutono[ent] », “tenendo presente gli interessi superiori della nazione del Quebec”.

C’è motivo di accogliere con favore il fatto che la prima raccomandazione del Comitato proponga di “ [d]rimuovere il Quebec da una Costituzione codificata”, una proposta che ha raccolto un ampio consenso, come dimostra la recente presa di posizione del Partito Liberale del Quebec sulla questione… che non sarebbe stata senza piacere al defunto Benoît Pelletier.

Se il Comitato considera l’ipotesi di limitarsi ad una revisione delle norme fondamentali già vigenti, e in particolare di quelle contenute nella Carta dei diritti e delle libertà dell’uomo, nella Carta della lingua francese e nella Legge sulla laicità dello Stato, evoca l’ipotesi idea di “andare oltre e sfruttare l’opportunità di arricchire il diritto esistente integrando, ad esempio, un certo numero di nuovi principi”. C’è da sperare che tale strada venga favorita perché, secondo la commissione, sarebbe “più coerente con le ambizioni storiche del Quebec per quanto riguarda l’esercizio della sua libertà costituzionale”. […].

La proposta più innovativa del rapporto è quella contenuta nella settima raccomandazione volta a “ [d]rimuovere il Quebec da un Consiglio costituzionale non giudiziario. Giocando con cautela e consapevole del fatto che l’attribuzione di poteri giudiziari a un simile consiglio darebbe luogo a contestazioni basate su una legge costituzionale del 1867 che conferisce al solo governo del Canada il potere di nominare giudici in grado di esercitare il controllo costituzionale, il Comitato suggerisce che il nuovo Consiglio eserciti una funzione consultiva producendo relazioni e formulando pareri o raccomandazioni.

Il Comitato propone di conferire tre mandati al Consiglio costituzionale. La prima consisterebbe nell’interpretare la nuova Costituzione del Quebec e formulare a tal fine pareri destinati a “indurre un nuovo dialogo con i tribunali”. Il secondo mandato sarebbe quello di documentare “gli effetti sugli interessi collettivi, sull’identità e sull’autonomia del Quebec delle iniziative (leggi, programmi, politiche o azioni di governo) annunciate dallo Stato federale, prima ancora della loro attuazione”. Il terzo mandato sarebbe quello di esaminare il contenuto dei “trattati internazionali conclusi dal governo federale senza che il Quebec abbia preso parte ai negoziati o sia stato consultato”.

Per quanto riguarda la composizione e il metodo di nomina dei membri del Consiglio costituzionale del Quebec, il Comitato suggerisce che essi comprendano “persone che hanno contribuito in modo significativo al progresso della società del Quebec e che sono rappresentative della sua diversità [et de] persone […] portatori di competenze diverse. Si raccomanda inoltre che “ [d]da una prospettiva imparziale, la nomina a due terzi dei membri dell’Assemblea nazionale [soit] considerato”.

Queste proposte sono di grande interesse e meritano una discussione approfondita. Affidare a un nuovo Consiglio costituzionale del Quebec il compito di esercitare, in forma consultiva, un controllo di costituzionalità delle leggi, ma anche, come viene chiamato in Francia, un controllo di convenzionalità (di conformità dei trattati alla Costituzione), sarebbe tutto indicato. La concessione di tali poteri consentirebbe inoltre al nuovo Consiglio di interpretare in modo indipendente e distinto le disposizioni della nuova Costituzione del Quebec e di pronunciarsi in particolare sulla portata e sui limiti dei diritti fondamentali che garantirebbe.

Sarà importante anche stabilire quali istituzioni potranno deferire la questione al Consiglio e se i tribunali potranno adire quest’ultimo. Per quanto riguarda il numero e le modalità di nomina dei suoi membri, come le Corti Supreme del Canada e degli Stati Uniti d’America, si suggerisce che il Consiglio costituzionale del Quebec comprenda nove membri, nominati — come suo presidente o anche come presidente — il su proposta del Primo Ministro e con l’approvazione, come suggerisce la commissione, di due terzi dei membri dell’Assemblea nazionale.

Una legge dovrebbe inoltre determinare l’insieme delle norme relative all’organizzazione e al funzionamento del Consiglio costituzionale del Quebec. Ciò dovrebbe prevedere anche il suo insediamento nella Capitale Nazionale in conformità con la funzione di quest’ultima di sede delle istituzioni dello Stato del Quebec e nel rispetto della sua vocazione storica e patrimoniale… e perché no nell’antico palazzo di giustizia del Quebec .

In questo giorno in cui il presidente del Consiglio costituzionale francese, Laurent Fabius, si rivolgerà ai membri dell’Accademia delle scienze morali e politiche dell’Institut de per fare il punto sullo stato dei lavori di uno dei pilastri della Costituzione del Ve Repubblica, c’è motivo di sperare che il Quebec sfrutterà la sua libertà costituzionale per creare un proprio Consiglio costituzionale.

Il sistema istituzionale del Quebec si arricchirebbe notevolmente con la creazione di un tale Consiglio che, per usare le belle parole di Jacques-Yvan Morin, diventerebbe il custode di una grande legge fondamentale del Quebec «allo stesso tempo lo specchio e il ritratto ideale» del suo nazione.

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