- Chainlink ha consolidato la sua posizione collaborando con i settori bancario e dei mercati dei capitali. Evidenzia così il suo impegno per l’innovazione e la trasformazione del settore.
- Queste collaborazioni hanno riunito le principali istituzioni finanziarie, facilitando un cambio di paradigma nel modo in cui gli asset vengono tokenizzati e scambiati.
Chainlink è in prima linea nell'innovazione nei mercati bancari e dei capitali mentre la tecnologia blockchain continua ad evolversi. Fornendo servizi Oracle sicuri e decentralizzati, Chainlink consente agli istituti finanziari di sfruttare i vantaggi della blockchain garantendo al contempo conformità e trasparenza.
La rete decentralizzata di Oracle lo ha reso possibile generare un valore di più di 17 trilioni di dollari e consente alle infrastrutture e alle istituzioni più grandi del mondo di passare alla blockchain. Questo articolo evidenzia alcune delle partnership e degli sviluppi di Chainlink che stanno plasmando il futuro del panorama bancario e dei mercati dei capitali.
Trasformare l’infrastruttura del mercato finanziario
Una delle partnership più importanti nel 2024 è quella tra Chainlink e la Depository Trust and Clearing Corporation (DTCC). Questa partnership con la più grande infrastruttura di mercato post-negoziazione del mondo ha avuto luogo a giugno, Lo afferma un rapporto del CNF. L’iniziativa ha attirato altri dieci istituti finanziari, riflettendo il crescente interesse per la finanza tradizionale (TradFi). Il programma pilota mira a migliorare l’efficienza operativa e la sicurezza dei dati.
Il programma rivoluziona la comunicazione cross-chain utilizzando il protocollo di interoperabilità cross-chain (CCIP) di Chainlink. A differenza dei metodi tradizionali, CCIP consente il trasferimento di token (valore), messaggi (dati) o entrambi in un'unica transazione. Inoltre, Chainlink ha collaborato con altre importanti infrastrutture di mercato, come Euroclear, e istituzioni finanziarie come Franklin Templeton. Insieme, stanno lavorando per adottare la tecnologia blockchain per semplificare i processi di negoziazione dei titoli.
Casi d'uso pionieristici nel settore bancario istituzionale
Come abbiamo riportato All'inizio di questo mese, Swift, la rete di messaggistica globale per le banche, ha collaborato con Chainlink per consentire la tokenizzazione su larga scala delle attività finanziarie. In poche parole, la tokenizzazione è il processo di conversione di un oggetto di valore in un token digitale utilizzabile su un’applicazione blockchain.
Con la rete di 11.000 banche di Swift, la partnership fornisce una soluzione scalabile per trasferire risorse tokenizzate in modo sicuro su diverse reti blockchain utilizzando il protocollo di interoperabilità cross-chain (CCIP) di Chainlink. Questa soluzione consentirà a 11.500 istituti finanziari in 200 paesi di elaborare transazioni che coinvolgono risorse digitali, in particolare fondi tokenizzati.
Australia and New Zealand Bank, la società finanziaria multinazionale, ha dimostrato un modello avanzato di consegna contro pagamento (DvP) utilizzando il CCIP di Chainlink. In questo scenario, ANZ ha emesso due stablecoin, A$DC e NZ$DC, ancorate rispettivamente al dollaro australiano e al dollaro neozelandese. L'implementazione ha consentito transazioni multivaluta senza interruzioni che coinvolgono asset tokenizzati, illustrando come la blockchain può migliorare i servizi bancari.
Inoltre, Chainlink ha introdotto le transazioni private CCIP. Utilizzano Chainlink Blockchain Privacy Manager per consentire transazioni che preservano la privacy su diverse reti blockchain rispettando i requisiti normativi. ANZ sarà una delle prime istituzioni a sfruttare questa capacità, dimostrando il suo potenziale per facilitare i regolamenti cross-chain di asset reali tokenizzati.
Nell'ambito del Project Guardian della Monetary Authority of Singapore (MAS), Chainlink ha collaborato con SBI Digital Markets e UBS Asset Management per automatizzare le sottoscrizioni e i rimborsi dei fondi. Utilizzando contratti intelligenti e blockchain, questa iniziativa mira a creare un ecosistema più efficiente per la gestione dei fondi. Consente interazioni fluide tra gestori patrimoniali, distributori e amministratori.
Nell'ambito del progetto MAS Guardian, Catena, ANZ e ADDX hanno sviluppato congiuntamente un caso d'uso che comprende l'intero ciclo di vita della carta commerciale tokenizzata a settembre. Questa collaborazione integra la piattaforma di investimento di ADDX, i servizi di asset digitali di ANZ e il CCIP di Chainlink. Pertanto, espande l’accesso alle risorse tokenizzate su scala globale garantendo al tempo stesso il rispetto degli standard sulla privacy.
Il ruolo di Chainlink negli sforzi sulla valuta digitale della banca centrale brasiliana
Nel mese di novembre, il Banca te centrale Il Brasile (BCB) ha incaricato Banco Inter insieme a Chainlink e altri partner di creare una soluzione di finanza commerciale come parte dell'iniziativa brasiliana Drex CBDC. Questo progetto utilizza gli standard e la tecnologia blockchain di Chainlink per migliorare la gestione della catena di fornitura e automatizzare i processi di finanza commerciale. La collaborazione mira a migliorare l’efficienza delle transazioni commerciali tra le banche centrali di diversi paesi. Tokenizza le fatture di carico elettroniche (eBoL) e utilizza i dati della catena di fornitura per gestire i pagamenti.
Nello specifico, l'implementazione prevede la simbolizzazione di una polizza di carico elettronica (eBoL) on-chain. Utilizza inoltre i dati della catena di fornitura per attivare i pagamenti durante tutto il processo di spedizione. Chainlink CCIP consente un'interoperabilità sicura tra le CBDC in Brasile e una banca centrale in un altro paese, garantendo compatibilità ed efficienza delle transazioni.
Chiaramente, nulla può fermare il treno Chainlink! Con le sue entusiasmanti collaborazioni e progressi, Chainlink sta guidando il cammino verso un ecosistema bancario e dei mercati dei capitali più trasparente, efficiente e innovativo.
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