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Due mesi dopo l’incendio di una chiesa francese, un donatore dona 1 milione per la ricostruzione – ZENIT

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In una nazione alle prese con crescenti atti di ostilità anticristiana, la storia di Saint-Omer offre un barlume di speranza. Mentre la Francia resta uno dei Paesi europei più colpiti dal vandalismo religioso (più di 1.500 chiese danneggiate e 400 profanate dal 2000), uno straordinario atto di generosità ha portato conforto a una comunità devastata da un incendio doloso.

La notte del 1 settembre 2024, la chiesa dell’Immacolata Concezione a Saint-Omer, una cittadina nel nord della Francia, è andata in fiamme in quello che in seguito si è rivelato essere un atto di distruzione deliberata. L’incendio ha causato danni catastrofici, con costi di riparazione stimati in 10 milioni di euro. Sebbene una campagna di raccolta fondi online guidata dalla Heritage Foundation abbia raccolto rapidamente 135.000 euro da più di 1.200 donatori, questa somma non è stata sufficiente a coprire i bisogni.

Mentre la disperazione incombeva sulla città, un intervento inaspettato trasformò la storia. La città ha ricevuto l’incredibile donazione di 1 milione di euro per aiutare a ricostruire la chiesa. Inizialmente avvolta nel mistero, la fonte di questo importante contributo è stata rivelata dal consigliere comunale François Decoster. In un commovente comunicato stampa pubblicato sui social network, Decoster ha espresso la sua gratitudine al “Marcel Dassault Industrial Group” e alla famiglia Dassault per il loro eccezionale supporto.

La donazione, fatta dagli eredi di Marcel Dassault, fondatore della prima azienda aerospaziale francese, la Dassault Aviation, costituisce un potente contrappunto alle forze dell’odio che cercano di cancellare i simboli della fede. Se la capacità finanziaria della famiglia ha reso possibile tale generosità, la sua decisione di agire in questo modo la dice lunga sui suoi valori e sul suo impegno per la conservazione del patrimonio.

« Questo gesto incredibile, insieme ai contributi dei donatori della Heritage Foundation, evidenzia l’importanza duratura dei nostri punti di riferimento culturali e spirituali condivisi », Ha scritto il signor Decoster.

L’incidente di Saint-Omer è emblematico delle tensioni in Francia, un paese il cui rapporto con la religione è radicato ma complesso. Con quasi 1.000 atti anticristiani registrati in tutto il Paese nel 2023, la risposta delle comunità locali e dei benefattori come la famiglia Dassault evidenzia la resilienza e la dedizione alla salvaguardia del patrimonio religioso e culturale della Francia.

Al di là dell’impatto finanziario immediato, la donazione ha un valore simbolico. Evidenzia il netto contrasto tra gli impulsi distruttivi di pochi e l’impegno di altri a ricostruire e preservare ciò che unisce le comunità. Per gli abitanti di Saint-Omer, ciò ricorda che anche di fronte all’ostilità, la speranza e la solidarietà possono prevalere.

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