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Parigi chiede il rimpatrio del francese Serge Atlaoui, condannato a morte

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Le autorità indonesiane hanno comunicato venerdì 29 novembre che Parigi ha chiesto il rimpatrio di Serge Atlaoui. Questo francese, accusato di traffico di droga, è in carcere in Indonesia da 19 anni.

Condannato a morte nel 2007 per traffico di droga da lui sempre contestato, il francese Serge Atlaoui, 60 anni, è detenuto da 19 anni in Indonesia. Questo venerdì, 29 novembre, Giakarta ha comunicato di aver ricevuto una richiesta ufficiale di rimpatrio da Parigi.

Secondo Yusril Ihza Mahendra, ministro indonesiano incaricato degli affari giuridici e dei diritti umani, “l’ambasciata francese ha consegnato una lettera del ministro della Giustizia francese al ministro della Giustizia indonesiano, datata 4 novembre, contenente una richiesta di trasferimento del prigioniero francese chiamato Serge Atlaoui.

L’ambasciata francese in Indonesia non ha ancora reagito, ma questa richiesta arriva dopo che, giovedì, Yusril Ihza Mahendra ha fatto sapere che il suo Paese stava discutendo con le Filippine, l’Australia e la Francia per il rimpatrio di numerosi prigionieri. Ha poi affermato di sperare che questi trasferimenti possano essere effettuati entro “la fine di dicembre”.

Accusato di essere un “chimico”

Serge Atlaoui è stato arrestato nel 2005 in una fabbrica fuori Giakarta, dove è stata scoperta della droga. Le autorità lo accusarono di essere un “chimico”, ma sostennero sempre che aveva installato solo macchinari industriali in quella che credeva essere una fabbrica di acrilico.

Questo artigiano saldatore di Metz, padre di quattro figli, è stato inizialmente condannato all’ergastolo, prima di vedere la Corte Suprema aumentare la pena, condannandolo alla pena di morte in appello. Il caso ha suscitato scalpore in Indonesia, dove la legislazione antidroga è una delle più severe al mondo.

L’esecuzione di Serge Atlaoui avrebbe dovuto avvenire nel 2015, contemporaneamente a quella di altri otto condannati. Tuttavia, grazie alle pressioni di Parigi, ha ottenuto una tregua temporanea: le autorità indonesiane avevano acconsentito a lasciare che il ricorso pendente facesse il suo corso.

Il francese è stato detenuto per lungo tempo nell’indonesiano “Alcatraz”, situato sull’isola di Nusakambangan, nel centro dell’isola di Giava. Nel 2015 è stato trasferito a Tangerang, una città a ovest di Giakarta.

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