Benoît Tanguy, attuale presidente di Scania France, succede a Henri Paccalin (presidente di Daimler Buses France) come presidente del ramo veicoli industriali della CSIAM (Chambre Syndicale des Importateurs d’Automobiles et de Motocycles). Quest’ultima riunisce e rappresenta i produttori (in questo caso di veicoli commerciali e di automezzi pesanti) in Francia.
“La Strategia Nazionale Low Carbon 3, che sosteniamo con convinzione, fissa l’obiettivo del 50% di veicoli pesanti elettrici di nuova immatricolazione entro il 2030. Questo obiettivo è la nostra bussola. Con gli attori del ramo VI del CSIAM, metteremo la nostra competenza e il nostro spirito di innovazione al servizio di questa trasformazione. La mia ambizione, come nuovo Presidente del settore, è quella di intensificare il dialogo strategico e costruttivo con le autorità pubbliche per fare di questa rivoluzione energetica una reale opportunità per la nostra industria francese ed europea”, ha dichiarato il nuovo Presidente.
Benoît Tanguy è succeduto a Carl Pattyn lo scorso aprile come presidente di Scania France. All’età di 56 anni, ha iniziato la sua carriera presso il produttore svedese nel 2000 come direttore regionale. Ha poi ricoperto la carica di direttore commerciale nel 2003 per poi prendere le redini di Scania Colombia nel 2014. È stato poi nominato Amministratore Delegato di Scania BSU nel 2018.
“La sua nomina illustra l’impegno del CSIAM a sostegno dell’eccellenza industriale francese, incarnata da attori come Scania che, da più di tre decenni, contribuisce al dinamismo economico nazionale con il suo sito produttivo ad Angers”, indica il CSIAM in un comunicato stampa.
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