Israele blocca l’accesso ai villaggi di confine nel sud del Libano

Mercoledì il governo israeliano ha ordinato all’esercito di bloccare l’accesso ai villaggi di confine nel sud del Libano ai residenti che desiderano tornare alle loro case, secondo il quotidiano Haaretz.

In un comunicato, l’ufficio del primo ministro Benjamin Netanyahu ha giustificato questa misura “in conformità con la prima fase del piano di cessate il fuoco”, aggiungendo che l’esercito israeliano ha arrestato “quattro agenti di Hezbollah, tra cui un comandante locale”, che sarebbero entrati in quella che definisce una “zona ad accesso limitato”.

All’inizio della giornata, i giornalisti sono stati presi di mira dai soldati israeliani mentre tentavano di avvicinarsi al villaggio occupato di Khiam, nel distretto di Marjeyoun. Il fotografo dell’Associated Press Mohammad Zaatari è stato colpito a una gamba mentre cercava di scattare una foto di un carro armato israeliano Merkava, insieme al corrispondente dell’agenzia russa Sputnik, Abdel Qader al-Bai, colpito da schegge, e al suo collega del quotidiano al- Akhbar Ali Hachicho, che ha denunciato l’accaduto al nostro corrispondente nel Libano meridionale, Mountasser Abdallah.

Accesso bloccato a sud di Litani

Il capo di stato maggiore dell’esercito israeliano, Herzi Halevi, ha affermato da parte sua che “in conformità con le regole approvate dal ministro della Difesa, dal primo ministro e dal gabinetto, i membri di Hezbollah che si avvicinano con le nostre forze alla zona di frontiera e saranno presi di mira i villaggi situati nella zona delimitata”. Ha inoltre sottolineato che “i combattimenti in Libano si sono svolti con determinazione e l’applicazione dell’accordo lo sarà ancora di più”.

All’inizio della giornata, il portavoce dell’esercito israeliano di lingua araba Avichay Adraee ha emesso una serie di direttive ai libanesi che tornano a casa in un video pubblicato nelle località in cui si trova l’esercito israeliano, che potrebbe esporli a pericoli”. Ha annunciato che tra le 17 di mercoledì e le 7 di giovedì “sarà vietato viaggiare a sud del Litani”. L’esercito israeliano si comporterà “con fermezza” di fronte a qualsiasi “violazione” dell’accordo di cessate il fuoco, ha affermato.